giovedì, 28 Marzo 2024
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Medicina di gruppo integrata: così si migliora l’efficienza del servizio sanitario

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Nuovi e più diffusi bisogni assistenziali legati alla cronicità, alla presenza di più patologie contemporaneamente, e alla fragilità hanno indotto a ripensare ai modelli assistenziali già esistenti. In questo nuovo contesto, sulla base delle strategie delineate dal Piano Socio-Sanitario Regionale 2012-2016, è nato il modello della Medicina di Gruppo Integrata, che coinvolge i Comuni di Albignasego, Casalserugo, Maserà e Padova.

Con l’espressione “Medicina di Gruppo Integrata” si identifica una nuova organizzazione della medicina generale, basata sull’aggregazione di più medici di medicina generale di un territorio, che lavorano in sinergia con infermieri e assistenti di studio, in modo da fornire una risposta più adeguata alle problematiche assistenziali della popolazione, e una presenza continuativa per 12 ore al giorno nella sede centrale di riferimento.

Un unico punto di riferimento logistico per la popolazione

Anche Maserà si prepara ad accogliere una trasformazione nell’assetto organizzativo sanitario che riguarda i medici di famiglia, e che coinvolgerà anche i Comuni di Casalserugo, Albignasego e Padova.  E’ stata già deputata ad un polo di medicina di gruppo un’area di 300 metri quadrati che verrà destinata agli ambulatori. Qui lavoreranno insieme 13 medici di medicina generale, 7 infermieri e altro personale dedicato all’assistenza sanitaria.

In questo modo,  la popolazione di questa parte del territorio provinciale avrà un unico punto di riferimento logistico per recarsi dal medico curante, con il vantaggio di una migliore organizzazione del servizio e un’ottimizzazione delle risorse per le amministrazioni. (p.g.)