venerdì, 29 Marzo 2024
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Multe, Piove di Sacco è in cima alla lista con oltre 3,6 milioni

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Nonostante le difficoltà economiche, piovono multe salate nel comune di Piove di Sacco.

Il principale Comune della Saccisica infatti sale sul podio e si aggiudica la medaglia di bronzo nella classifica della provincia di Padova, incassando milioni di euro grazie alle condotte non regolari degli automobilisti in transito. Spesso per pochissimi km/h rilevati, oltretutto in strade e superstrade con dei limiti di velocità del tutto assurdi, quasi fatti apposta per poter comminare qualche sanzione.

E le cifre di cui parliamo sono importanti, con 3,6 milioni di euro che entrano a far parte del bilancio comunale, pari ad una entrata pro capite di ben 181 euro in multe appioppate, una delle medie più alte della provincia.

Davanti al Comune di Piove di Sacco solo Padova che, per dimensioni è al primo posto con 22 milioni di euro incassati in multe e una media di soli 106 euro pro capite e al secondo posto quello di Cittadella con 5,6 milioni di euro.

Si tratta di multe provenienti da violazioni del Codice della strada. Sono i dati diffusi dal sito Openpolis a conclusione di un’analisi dei bilanci depositati nel 2019 dai Comuni italiani.

E non pensiamo che questi dati si siano poi così abbassati nel 2020 per via della pandemia, perché ricordiamo i molti controlli su strada e le molte sanzioni degli Agenti di Polizia locale in tempo di lockdown, così come richiesti dalla Prefettura di concerto con il Ministero dell’Interno.

Per quanto riguarda Piove di Sacco, ad incidere sulla classifica che porta il Comune in cima alla lista delle multe comminate agli automobilisti è la presenza di autovelox fissi lungo la Sr 516 e la Strada dei Vivai, strade ad alto scorrimento e dove di solito il transito è molto intenso e dunque la causa più frequente delle multe. Chi del resto non si è visto arrivare a casa una bella multa salata tra i frequentatori abituali di queste due arterie principali della viabilità provinciale?
Insomma si procede, nonostante il periodo, con la politica della tolleranza zero in tema di sanzioni che oltretutto, in un momento così complicato, più di qualcuno farà fatica a pagare.