Ulss 6 Euganea garantisce 6000 mila somministrazioni giornaliere. Da domani però, calano i quantitativi di Pfizer da somministrare ai “grandi anziani”.

Negli scorsi giorni, le forze dell’Ulss 6 Euganea e dell’azienda Ospedaliera di Padova convergevano e tutt’ora convergono nella campagna vaccinale. Quotidianamente si sono superate le 6000 mila somministrazioni, “un buon risultato ma l’obiettivo può essere tranquillamente posto a 8.000/10.000 giornaliere”- commenta il direttore generale Ulss 6 Paolo Fortuna.
Gli sforzi dei due enti sanitari però, rischiano di risultare meno efficienti a causa della mancanza di nuove dosi disponibili. “Abbiamo ricevuto nel periodo precedente circa 14.000 mila dosi di vaccino Pfizer che con i ritmi attuali potrebbero esaurirsi in un breve periodo” – continua il d.g. dell’Ulss 6.
Da domani fino a martedì in programma ci sono le coorti degli ultra ottantenni e per chiudere questa partita servono altre 15.000 mila dosi di Pfizer che, attualmente non sono disponibili. Per le vaccinazioni di domani 1° aprile che vedono coinvolte 5900 persone, il direttore fa sapere: “l’Ulss è in attesa da Roma, delle dosi di Moderna in alternativa a quelle Pfizer, al fine di poter garantire la seduta vaccinale. Se anche queste eventuali dosi dovessero venire a mancare, bisognerà necessariamente avvisare gli anziani di domani. Una situazione che è in costante evoluzione e che, vi consigliamo di tenere costantemente sotto controllo attraverso i canali social dell’Ulss 6 Euganea.
Come saranno contattate le coorti di anziani che non saranno vaccinate?
“Stiamo incrociando tutti i dati disponibili consultando anche i medici di base, ottenendo dove possibile anche numeri di telefono ma probabilmente utilizzeremo la lettera che, abbiamo visto, ha avuto un ottimo riscontro” – sottolinea Paolo Fortuna. –
“Da venerdì“- prosegue il direttore generale – “non avremo né Pfizer né Moderna, quindi sarà necessario, avvisando le coorti coinvolte e prenotate che queste non si presentino al Centro di somministrazione vaccinale. Da questo fine settimana fino al prossimo martedì saranno sospese le vaccinazioni degli ultra ottantenni che necessitano del vaccino Pfizer, in attesa del successivo lotto che secondo i piani arriverà martedì.
Nel frattempo la macchina vaccinale non si fermerà e la coorte dei “grandi anziani” sarà sostituita con classi che permettono l’utilizzo di AstraZeneca. (Attualmente disponibili 10.000 mila dosi)