martedì, 23 Aprile 2024
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Padova: vaccino, si punta alle 8.000/10.000 dosi giornaliere

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Aggiornamento della campagna vaccinale della Ulss 6 Euganea e dell’Azienda Ospedaliera di Padova. Vaccino: obiettivo 8.000/10.000 dosi giornaliere.

“Il nostro obiettivo è quello di arrivare al target di 8.000/10.000 mila vaccini al giorno” – esordisce il direttore generale dell’Ulss 6 Euganea Paolo Fortuna. “Tutto ciò ovviamente adesioni permettendo. Prima di aprire ulteriori sedi dobbiamo ottimizzare quelle che abbiamo, motivo per cui anche in fiera si sta vaccinando di sera. Ieri nell’intera area dell’Ulss sono stati erogati 6500 vaccini, più della metà solamente in Fiera a Padova.”

Stanno procedendo anche le vaccinazioni degli ultra ottantenni e fa sapere Fortuna “abbiamo in programma di chiuderle nella prima decade del mese di Aprile quelli deambulanti”.

Per gli anziani invece che sono impossibilitati a raggiungere un centro vaccinale è in fase si definizione un accordo con i medici di medicina generale. Questo prevede che siano gli stessi medici a poter vaccinare le persone che sono inabili o in assistenza programmata.  Ai medici di medicina generale verrà affidato il quinquennio di età compresa tra i 70 e 74 anni. “Hanno la possibilità attraverso i loro applicativi di capire chi sono gli altamente fragili e quindi prevedere il fabbisogno di vaccini che noi, forniremo.” – continua il direttore. La data di inizio sarà definita, si pensa che già dalla prossima settimana potrebbe entrare a regime il sistema.

In merito alle code di ieri sera Paolo Fortuna sottolinea: “Naturalmente dispiace vedere quanto successo, stiamo rimodulando e riorganizzando la parte esterna per alleviare al massimo i disagi che possono verificarsi. In Fiera stiamo predisponendo in collaborazione la protezione civile ed il comune la possibilità di potersi sedere durante l’attesa e l’installazione di alcuni gazebo che garantiscano dell’ombra in prospettiva all’arrivo del caldo estivo. Molto spesso le code che si generano sono dovute al fatto che le persone arrivano troppo presto rispetto all’orario dell’appuntamento previsto, questo assieme alle variabili della somministrazione stessa, possono produrre rallentamenti”. L’invito del direttore generale è di essere puntuali ed evitare di presentarsi con largo anticipo onde evitare il formarsi di assembramenti.

“Arriva inoltre un altro punto vaccinale“- spiega il direttore generale dell’Azienda Ospedaliere Dal Ben – ” oltre a quello già esistente di Via San Massimo. Il nuovo sarà presso la Cardiologia già operativo da domani. Sono dei punti flessibili che attiviamo nella misura in cui l’Ulss abbia necessità di ampliare la capacità vaccinale.”

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