“Sul ponte sul Brenta le idee sono chiare da tempo. E saranno illustrate in piena trasparenza”. Questa la risposta, secca e determinata, del sindaco di Vigodarzere, Adolfo Zordan, a quanti lo accusano di immobilismo e di voler congelare il progetto di un nuovo attraversamento sul fiume Brenta, proposto dal vicino Comune di Limena.
Non è un caso che sulla questione ponte sul Brenta sia già al lavoro un tavolo tecnico, formato a suo tempo per lo studio delle situazioni di viabilità fra Padova, Cadoneghe e Vigodarzere, e ora allargato anche all’amministrazione limenese. Sul tavolo di Zordan esistono ben due progetti.
I due progetti nel dettagio
“Il primo – afferma il sindaco – riguarda il territorio sulla direttrice Pontevigodarzere e Cadoneghe; il secondo interessa l’area fra Vigodarzere e Limena. Per la giunta che guido è chiaro un aspetto fondamentale: l’attraversamento sul Brenta non è chiamato a risolvere il problema esistente fra le due sponde, ma è legato all’intero sistema di viabilità dell’Alta padovana e del Camposampierese, ne consegue che è assolutamente indispensabile il ruolo della Provincia. Proprio per le implicazioni connesse all’impressionante volume di traffico che si incanalerà lungo il nuovo ponte, il Comune di Vigodarzere non permetterà mai una soluzione costruttiva che scarichi il traffico sulla provinciale di collegamento fra Saletto e Vigodarzere. Sarebbe condannare a morte lo sviluppo e la salvaguardia ambientale della nostra frazione”.
È, pertanto, alla luce dell’imperativo, “categorico” per il sindaco Zordan, di tutelare Saletto che il Comune intende dare visibilità ai propri progetti.
Ponte sul Brenta, Zordan: “Abbiamo le idee ben chiare”
“Abbiamo le idee ben chiare – aggiunge il sindaco on. Zordan – e le esporremo con la chiarezza che ci ha sempre contraddistinto in ogni sede pubblica. Tutto potranno dire del sottoscritto tranne che io sia disposto a cancellare dalla mappa del territorio Saletto e la sua storia. Ho sottoscritto un patto ideale con la mia gente ed il mio territorio al momento della mia elezione. Intendo rispettarlo. Sappiamo bene che, invece, ci sono quanti stanno cercando di forzare le decisioni e si comportano da “bari” perché non sanno esattamente cosa vogliono”. Nessun velo e nessun mistero, dunque, in merito al ponte sul Brenta, per il quale il problema, secondo il sindaco, non è se farlo, ma dove farlo.
“In ogni caso – conclude Zordan – la cittadinanza sarà consultata ed informata su ogni particolare della vicenda”.
Giorgia Bortolato
