martedì, 19 Marzo 2024
HomeBreaking NewsMirano, dai bambini nuovi segnali di parcheggio in aiuto dei disabili

Mirano, dai bambini nuovi segnali di parcheggio in aiuto dei disabili

Tempo di lettura: 2 minuti circa

I bambini delle scuole di Mirano (Venezia) disegnano i nuovi segnali di parcheggio per i disabili. Un invito a rispettare chi ogni giorno affronta difficoltà

Disegno

I disegni più belli, realizzati dai bambini di Mirano (Venezia), diventeranno cartelli da posizionare sugli spazi gialli a loro riservati, per invitare gli adulti a rispettare chi ogni giorno affronta difficoltà. Pazientemente raccolti dagli uffici comunali e poi selezionati, i lavori diventeranno ora cartelli stradali, per contrastare il malcostume, purtroppo ancora molto diffuso, di occupare i posti riservati.

Il progetto

E’ l’atto finale di un progetto che vede impegnati da tempo gli alunni delle scuole miranesi, dopo che nel 2018 Comune e associazioni hanno organizzato “La Skarrozzata”, un tour per la città in sedia a rotelle per dimostrare a chi disabile non è le difficoltà incontrate quotidianamente da chi si muove da seduto. A guidare quella presa di coscienza era stato Pietro Martire, presidente dell’associazione “Oltre il Muro” e da quel giro, prese il via una campagna di abbattimento di scalini, ostacoli, impedimenti vari senza precedenti che portò all’aggiornamento del Peba, il Piano di eliminazione delle barriere architettoniche.

L’obiettivo dell’iniziativa

Il percorso culturale entrò anche nelle scuole e doveva culminare con un evento di installazione dei nuovi cartelli insieme alla premiazione degli studenti, oltre a una mostra per presentare tutti gli elaborati. Ovviamente il Covid ha stravolto il programma, ma non l’obiettivo finale del progetto: garantire rispetto e pari opportunità per tutti.

Gnata e Spolaore: “Inclusione significa fare rete”

“Quando parliamo di inclusione – spiegano l’assessora alla scuola Anna Gnata e la consigliera Elena Spolaore – parliamo della rilevanza di “fare rete” tra istituzioni, cittadini, associazioni e dell’importanza di realizzare azioni di sensibilizzazione generatrici di progettualità concrete: abbiamo lanciato questo progetto di inclusione nelle scuole per coinvolgere i giovani nell’interiorizzazione dei valori su cui si fonda la convivenza civile”. (f.d.g)