Mancano le dosi per i grandi anziani ma la macchina vaccinale non si ferma: aggiornamento campagna vaccinale Ulss 6
La mancanza di vaccino Pfizer non è stata legata ad una ritardo generale delle consegne, ma è causa di un bisogno che si è creato nel tempo, di fatti in questi ultimi mesi si è triplicata l’attività vaccinale e di conseguenza l’approvvigionamento delle dosi.
Lo “stop” delle somministrazioni parte da oggi fino a mercoledì e riguarda le dosi Pfizer. Questa mattina sono state somministrate poche dosi in relazione alla potenzialità della macchina vaccinale, circa 1000 richiami. L’organizzazione però non si fermerà, domani sono previsti circa 4600 posti nominali prenotati contando anche i richiami. Il d.g Paolo Fortuna fa sapere che ci sono degli slot liberi per le somministrazioni di AstraZeneca offerti alle coorti di età dai 70 a 79 anni, fascia d’età vaccinabile con questa tipologia prevista dalla Regione. Gli ultra ottantenni, i disabili e le categorie estremamente fragili invece richiedono Pfizer.
Gli slot saranno disponibili da domani, in relazione alla disponibilità delle dosi, fino alle feste Pasquali comprese.
«Oggi fortunatamente si sono presentati pochi “grandi anziani” che non sono stati raggiunti dal messaggio dell’avvenuta sospensione della vaccinazione. Abbiamo messo in atto in questi casi un’azione di accoglienza direttamente nei veicoli che ci ha permesso di recuperare i recapiti telefonici sia dei “care givers” che dei diretti interessati, al fine di semplificare e di rendere più efficiente la prossima chiamata» – sottolinea il direttore generale.