giovedì, 28 Marzo 2024
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Rovigo, atti vandalici sulle bici fuori dalla scuola: i genitori chiedono risposte

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Furti e atti vandalici sulle bici fuori dalla scuola: ora le famiglie chiedono soluzioni, ma la scuola declina la propria responsabilità

Atti vandalici bici
Atti vandalici bici

Da sempre la bicicletta è oggetto di bravate di ogni tipo, spesso legate a furti (tanto da ispirare il celebre film “Ladri di biciclette” oltre che un gruppo musicale italiano, attivo a cavallo fra gli anni 1980 e 1990, con leader Paolo Belli), ma anche a manomissioni di vario tipo (dalla sella al manubrio). Il luogo principale per questo tipo di atti è da sempre la stazione dei treni, dove ci sono più biciclette e dove è più facile attuare certe pratiche, stante la mancanza di controlli, specialmente all’imbrunire del giorno. La scuola è invece un luogo dove di rado succedono questi episodi.

Rovigo: atti vandalici alle biciclette, le lamentele dei genitori raggiungono la scuola

A Rovigo, alcuni genitori hanno riferito di atti di vandalismi continui, in prossimità  della scuola media di via Casalini, collegata al conservatorio “Francesco Venezze”. Le famiglie degli studenti lamentano il perdurare di una situazione che va avanti da diversi mesi e della quale tutti sono al corrente. In particolare, gli episodi si verificano poco prima del cancello di ingresso della scuola, dove solitamente i ragazzi lasciano le loro biciclette. Un fenomeno che pare sia collegato ad atti di bullismo, che hanno come scopo quello di rovinare le bici, sgonfiando le ruote quando va bene, mentre quando va male succede che ad una ragazzina di 11 anni sia stata rubata la bicicletta, nonostante questa l’avesse chiusa a chiave con il lucchetto.

I fatti sono stati comunicati alla rappresentate scolastica, la quale ha così risposto ai genitori: “Con riferimento al problema della bici, la scuola ritiene utile precisare che le situazioni spiacevoli che si sono verificate all’inizio dell’anno, sono state affrontate e risolte. L’istituto non è invece responsabile di quanto eventualmente accade nelle ore extrascolastiche, quando dunque il plesso è frequentato solo per le lezioni del conservatorio”. Difatti, il furto della bici dell’undicenne è avvenuto proprio nel corso di un pomeriggio, durante una lezione di musica. Un fatto che ha lasciato molti genitori basiti, anche perché vicino allo spazio lasciato vuoto dalla bici portata via sono state trovate altre bici con le ruote a terra, dopo che le camere d’aria erano state aperte apposta, con l’evidente intento di fare un dispetto.

Marco Scarazzatti