venerdì, 29 Marzo 2024
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Conselve, “il Prato Comunale non si tocca”

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Conselve: mille firme per ribadire che il Prato Comunale non si tocca e che va fatto rispettare il vincolo paesaggistico riconosciuto da lontano 1972

Conselve
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Tante sono le adesioni alla petizione promossa dal gruppo “Amici del Prà” e inviata anche alla Soprintendenza del Veneto. La sottoscrizione, consegnata in municipio, è stata richiamata anche in occasione dell’incontro che i rappresentanti del comitato hanno avuto con l’assessore all’ambiente Anita Magagna. Un faccia a faccia piuttosto intenso, nel quale i rappresentanti dei cittadini hanno anche ribadito il no al progetto di costruzione della nuova area ricreativa al posto dell’attuale bar, che sarà demolito per far spazio ad una struttura più grande, presentata qualche mese fa dall’amministrazione comunale. 

Conselve, Amici del Prà: “Pare che ci siano opinioni che valgono più di altre”

“Non possiamo prescindere dal valore di queste mille firme – sottolinea Marina Pavanello, portavoce degli Amici del Prà – dalle quali emerge con evidenza la contrarietà a nuove costruzioni di cubatura maggiore. Ma gli amministratori hanno lodato il progetto, le caratteristiche dell’edificio e la possibilità di avere un nuovo spazio, richiesto dalle associazioni conselvane. Abbiamo fatto presente che, a parte le associazioni sportive, Conselve non conta molte associazioni culturali che necessitino di sale conferenze, sale mostre e cucine professionali. Delle alternative di spazi per le associazioni da noi proposte, però, non si vuol parlare. In sostanza del pensiero del migliaio di cittadini, che si sono premurati di andare a firmare la petizione, non si intende tener conto. Pare che ci siano opinioni che valgono più di altre”. Durante l’incontro i rappresentanti del gruppo hanno chiesto anche di conoscere l’esito delle perizie sulle alberature del parco e se ci sono progetti per i futuri impianti, necessari per legge. “Ci è stato detto che verrà abbattuto il filare di pioppi cipressini che costeggia il viale dal lato confinante con l’ospedale, – aggiunge Pavanello – perché diversi sono a rischio cedimento, come confermato da perizia tecnico strumentale. Alla nostra richiesta di progettazione di reimpianto però è stato risposto che con il tempo saranno sostituiti. Di una progettazione ad ampio respiro per la sistemazione generale del parco non si vuol parlare, così come dell’installazione di attrezzature per il percorso vita, per noi necessarie”. 

Gli Amici del Prà ricordano che l’aver raggiunto mille firme in poche settimane dimostra come i conselvani tengano al loro storico Prato, “un polmone verde in pieno centro che molti altri paesi ci invidiano e che noi trascuriamo. L’iniziativa non si ferma qui e continueremo proporre nuove idee e strategie per la tutela del parco come verde pubblico, un luogo storico e di pregio, che dà lustro ed attrattiva a Conselve e per questo va protetto e tutelato”.