Padova, accolte le richieste di 800 cittadini: nel nuovo piano degli interventi verrà tolta la previsione di allargamento di via del Giglio
Via del Giglio, tra San Bellino e Pontevigodarzere, è una strada rionale stretta, alberata, fiancheggiata dal parco Morandi e dalla ciclopedonale che collega piazzetta San Bellino al parco e prosegue fino al capolinea nord del tram.
Padova: via l’allargamento di via del Giglio dal Piano degli Interventi grazie alla petizione dei residenti
I PUA che interessa la via, il cosiddetto PUA dei Rogazionisti, prevede un allargamento del primo tratto della strada, circa un centinaio di metri, per permettere uno scorrimento a doppio senso sino alle costruzioni lì previste e, secondo il Piano degli Interventi attualmente in vigore, la strada potrebbe essere raddoppiata interamente.
Molti cittadini residenti, allarmati da un possibile allargamento della strada che comporterebbe il suo sconfinamento nel Parco Morandi con la perdita di molto verde, hanno sottoscritto una petizione rivolta al Sindaco e all’assessore Ragona, nella quale si chiede proprio di eliminare dal nuovo Piano degli Interventi la previsione del raddoppio.
Il Comitato Vivere Bene a San Bellino, promotore della petizione, ha raccolto oltre 800 firme per chiedere ci sia una variante nel nuovo Piano degli Interventi che allontani ogni possibilità di un allargamento della piccola via.
Padova, l’amministrazione accoglie la petizione dei cittadini: niente allargamenti in via del Giglio
L’amministrazione ha accolto la richiesta della petizione presentata e il futuro Piano verrà adeguato all’esistente, ovvero alla situazione oggi presente, impedendo di fatto possibili ulteriori allargamenti.
Dichiara l’assessore Andrea Ragona: “Sono circa 10 anni che i residenti chiedono questa variante, perché giustamente spaventati da una possibile modifica così impattante. E’ una richiesta che accogliamo con determinazione per definire una volta per tutte che non è nostra intenzione proseguire con l’allargamento. Di fatto andremo ad adeguare il nuovo Piano degli Interventi alla situazione attuale, impedendo così ogni possibilità di raddoppiare la strada. Non solo non avrebbe senso costruire una strada laddove c’è del verde, ma non avrebbe senso neanche dal punto di vista della mobilità. Raddoppiare via del Giglio significherebbe infatti far entrare a San Bellino il traffico di attraversamento, creando congestioni. Una richiesta di buonsenso che arriva da molti cittadini che comporta un piccolo atto per noi, ma un gesto importante per l’Arcella e per la città intera.”
