La consegna dei riconoscimenti durante una cerimonia ristretta alla caserma Sasso alla presenza di questore e prefetto
Il questore Antonino Messineo e il prefetto Pietro Signoriello hanno premiato gli agenti della questura e della Stradale, di vario ordine e grado, anche in quiescenza per il lavoro svolto. La cerimonia s’è svolta nell’aula magna della caserma Sasso.
Nonostante l’emergenza sanitaria in atto – dice una nota – 18 poliziotti hanno ricevuto da parte del Prefetto e del Questore attestati di encomio e di lode per le brillanti operazioni di polizia giudiziaria e di pubblico soccorso condotte a termine, con atti firmati dal Capo della Polizia.
Hanno ricevuto l’attestato di encomio il commissario in quiescenza Gianpaolo Bettini e il Sovr. Capo Antonio Campagnolo, la lode è andata al Sovr. Capo in quiescenza Giovanni Traversa e all’assistente capo Massimo Baron, tutti per aver eseguito un’ importante attività di polizia giudiziaria.
Attestato di lode anche per il vicario del questore di Vicenza, primo dirigente Marina Di Donato, per aver diretto un’attività di polizia giudiziaria dando prova di capacità professionali ed intuito investigativo.
Per la Polizia Stradale di Vicenza sono stati, invece, premiati con attestati di lode il Sovr. Capo Virgilio Varrazza, il sovr. Gianni Dal Santo, l’assistente capo coord. Ivan Bomben, l’ass. capo coord. Domenico Sornatale l’ass. capo Valentino Reato.
Anche gli uomini dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico sono stati premiati per le loro attività svolte in questi anni. L’attestato di lode è stato consegnato a: Sovr. Corrado Massarotto, Sovr. Edgardo Gaudino, ass. capo coord. Ugo Caldarella, ass. capo coord. Christian Zorzin, ass. capo Davide Agazzi, ass. Paolo Gasparotto.
Il commissariato di Bassano del Grappa, infine, vede premiati il sovr. capo in quiescenza Paolo Carli, e il sovr. Diego Zen che hanno ricevuto l’attestato di lode.
Il prefetto Signoriello e il questore Messineo hanno espresso soddisfazione, gratitudine e riconoscimento per il lavoro svolto come pure per la dedizione e lo spirito di sacrificio di tutto il personale nello svolgimento dei propri compiti.
