venerdì, 29 Marzo 2024
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Estate 2021: dalla montagna al mare è boom per il turismo di prossimità

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Turismo: le mete preferite dai padovani: Italia al top, seguono Grecia, Spagna e Portogallo

I padovani tornano a viaggiare. Ed è già boom di quello che viene definito “turismo di prossimità”. A fare la parte del leone il Belpaese in tutte le sue declinazioni e offerte ricettive da Nord a Sud, dalla montagna al mare, dal resort al residence, dagli oliveti delle colline toscane e umbre ai fondali cristallini di Sardegna, Sicilia e Puglia.

In attesa del Green Pass “universale” ossia il certificato vaccinale necessario per spostarsi liberamente extra Europa, le agenzie di viaggio non registrano, almeno per ora, richieste di viaggi in Paesi extraeuropei (Stati Uniti in testa) mentre, appena fuori dai confini nazionali, le mete preferite dai padovani
sono Grecia, Portogallo e Spagna.

turismo padova padovani mete italia grecia spagna A tracciare una fotografia di quella che sarà l’estate 2021 dei padovani in viaggio è Alberto Benini, titolare dell’agenzia di viaggi “Doit” in via Tiziano Aspetti all’Arcella, consigliere regionale della Fiavet, Federazione italiana associazioni imprese viaggi e turismo. Benini lavora nel settore viaggi e turismo da trenta cinque anni, la sua agenzia tagli quest’anno il traguardo dei 26 anni di attività.

I primi segnali positivi sono arrivati in queste settimane con le prime partenze e prenotazioni. “Noi lavoriamo, in particolare, con i viaggi di gruppo – spiega Benini – ripresi tra la fine di maggio e i primi di giugno.

Il primo viaggio dopo la pandemia? Sardegna, tra l’altro una delle mete più gettonate da qui a settembre. Abbiamo organizzato subito due tour di gruppo con destinazioni diverse tra sud e nord dell’isola. Vedere ripartire questi primi nostri turisti, in viaggi organizzati in cui i partecipanti sono sempre accompagnati da una guida, lo confesso, è stata un’emozione.

Il primissimo viaggio  ha fatto tappa a Olbia, Grotta di Ispinigoli, Dorgali, Mamoiada, Orgosolo, Santu Antine, Saccargia, Alghero, Stintino, Asinara, Bosa, Pula, Cagliari, Nebida, Nora; il secondo, subito dopo e sempre in Sardegna, al Parco Archeologico di Nora, Nuraghe di Barumini, Giara di Gesturi, Cagliari, Chia, S. Pietro, Carloforte, Saline Conti Vecchi (luogo del FAI).

Per i prossimi mesi, fino a ottobre, abbiamo già programmato una decina di viaggi, sempre di gruppo e sempre in Italia: isole Eolie, Pantelleria, Sicilia, Costiera Amalfitana, Puglia”. Il bacino mediterraneo rimane tra le opzioni di preferenza dei padovani anche nella scelta delle vacanze al di fuori dell’Italia.

Abbiamo iniziato ad affacciarci all’Europa proprio in queste settimane – prosegue Benini –. Tutto è, ovviamente, collegato al Green Pass e alla possibilità di circolare in sicurezza. Tra le mete più gettonate la Grecia, da quella classica alle isole in pieno relax, quindi Spagna e Portogallo.

Le richieste ci arrivano dai padovani, ma anche da turisti italiani che prenotano i viaggi sul nostro sito. Non siamo, al momento, ripartiti con i viaggi extraeuropei, in pole position gli Stati Uniti che, anche d’estate, sono la destinazione che va per la maggiore”.

Un “cult” delle mete di lunga percorrenza oltreoceano è il viaggio di nozze. “Dopo stop e rinvii delle cerimonie e, quindi, anche del più classico dei viaggi che è quello di nozze – prosegue il tour operator – siamo ripartiti molto bene anche con questi “pacchetti”, per il momento opzione mare e tutto il bacino del Mediterraneo”.

Il 2021 sta, dunque, segnando la ripartenza dell’attività delle agenzie di viaggio, circa 220-230 tra Padova e provincia con 700-800 occupati che arrivano a 5 mila in Veneto. “Il calo su scala regionale è stato nel 2020 di almeno il 90 per cento come risulta dai dati che abbiamo analizzato in Fiavet – aggiunge Benini –, le agenzie padovane hanno avuto una diminuzione di circa il 70-80 per cento.

Nel mio caso è stata del 72 per cento, ho continuato, per fortuna, a lavorare ininterrottamente con le aziende per i biglietti aerei e altri servizi. Il cliente padovano? Ottimo, esigente, curioso, interessato. Si lascia consigliare prima di decidere. Determinante è, di sicuro, il rapporto di fiducia che si instaura. In questa prima vera
estate post pandemia contiamo di recuperare, ma non sappiamo al momento di quanto potranno aumentare, in percentuale, domanda e volume di affari.

Molti colleghi, in questi mesi, hanno tenuto duro; altri sono stati costretti, purtroppo, a chiudere i battenti. Per il momento siamo
al gran lavoro, ed è una boccata di ossigeno per tutti. Il mio prossimo viaggio? Prima il lavoro, visto che finalmente c’è. Quest’anno le nostre vacanze possono aspettare!”.

Nicoletta Masetto