venerdì, 29 Marzo 2024
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Rovigo diventa città del rugby

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L’amministrazione comunale di Rovigo prende in considerazione le proposte, avanzate dal consigliere di minoranza Antonio Rossini (lista Gambardella), volte a valorizzare la tradizione rugbistica della città

Rovigo città del rugby
Rovigo città del rugby

In una lettera, che trasmette un chiaro segnale di apertura, l’assessora allo sport Erika Alberghini (PD) annuncia che prosegue il confronto, con la società di viale Alfieri, per far nascere il Museo del Rugby. Insieme ai tifosi rossoblù, il Comune sta valutando se spostare la stele dedicata a Maci Battaglini, come proposto dal consigliere di opposizione. L’opera commemorativa, realizzata dal maestro Zancanaro, potrebbe dunque affiancare uno dei due cartelli “Rovigo Città del Rugby”, che Rossini vorrebbe porre sulle rotatorie all’ingresso del capoluogo.

“È indubbio che Rovigo sia, per tradizione, la città del Rugby – scrive Antonio Rossini in un’interrogazione del 4 giugno -; il tredicesimo scudetto ne è la prova. Noi politici locali abbiamo il dovere morale di valorizzare la tradizione sportiva e la filosofia di vita che il rugby, più di altri, insegna a piccoli e grandi. Uno sport nel quale il rispetto per l’avversario, anche dopo dure e accese lotte in campo, non viene mai meno, dentro e fuori dal campo. Per decenni la Rugby Rovigo ha raggiunto eccellenti risultati sportivi, tra mille avversità, basandosi su sacrificio, umiltà e determinazione. Propongo dunque di porre, sulle rotatorie di viale Porta Adige e di viale Tre Martiri, la scritta ‘Rovigo Città del Rugby’. Si potrebbe inoltre parlare, con la società di viale Alfieri, per spostare sulla rotatoria all’ingresso nord della città la stele dedicata a Maci Battaglini, grande esempio dei valori della palla ovale”.

“E’ intenzione dell’amministrazione – risponde l’assessora Alberghini il 29 giugno – dare al rugby la giusta visibilità e i dovuti riconoscimenti, quale sport di interesse e di tradizione culturale per la città di Rovigo, anche visti i risultati raggiunti nel panorama nazionale. Prenderemo in esame la possibilità di far collocare all’ingresso della città, nelle due rotatorie indicate, il cartello “Rovigo Città del Rugby”, proposta molto interessante e certamente fattibile. Per quanto riguarda la diversa collocazione della stele per Maci Battaglini, realizzata dal maestro Zancanaro, ci eravamo già confrontati con la società di viale Alfieri, rispetto alla possibilità di collocarla in un luogo più visibile, ma è una cosa che si sta valutando perché deve essere una decisione condivisa con i tifosi. Prosegue inoltre il supporto per la costituzione di un museo del rugby, per il quale sono già stati fatti degli incontri con la società”. Soddisfazione, da parte del consigliere Rossini, per l’apertura dell’amministrazione alle proposte da lui presentate.

Giacomo Capovilla