Sono stati gli agenti della sezione volanti, ieri, nel primo pomeriggio, a salvare la vita di un giovane indiano, trovato letteralmente a penzoloni sulla terrazza di casa, sospeso nel vuoto, tenuto ancorato solo grazie a qualche cavo dello stendino collocato sulla ringhiera.
I poliziotti, con estremo tempismo e sangue freddo, hanno dapprima afferrato il giovane per le braccia; poi, servendosi delle fascette in velcro in dotazione, sono riusciti ad ancorarlo al loro cinturone e tirarlo su in sicurezza.
Il giovane, di robusta corporatura, era intenzionato a lasciarsi andare ed il suo peso, unitamente all’estremo disordine che regnava sulla terrazza, ha complicato le operazioni di salvataggio assai difficili.
Ciò che ha reso arduo l’intervento degli agenti, infatti, è stata proprio la ricerca di un punto di appoggio, saldo e sicuro, del quale servirsi per sollevare il corpo del ragazzo.
Poi, al termine del salvataggio, avvenuto in un condominio del capoluogo di provincia, il giovane è stato portato all’ospedale San Bortolo di Vicenza per le cure del caso.
La polizia di Stato sta indagando sulle ragioni che hanno indotto il giovane a volersi lasciare andare nel vuoto.