martedì, 16 Aprile 2024
HomeBreaking NewsMinibasket Virtus Padova, l'intervista a Mauro Fornaro: “La netta conferma del ruolo...

Minibasket Virtus Padova, l’intervista a Mauro Fornaro: “La netta conferma del ruolo sociale dello sport”

Tempo di lettura: 2 minuti circa

L’intervista a Mauro Fornaro, da due anni responsabile del minibasket Virtus Padova. “In questi mesi la netta conferma del ruolo sociale dello sport per i minori, in particolare per i bimbi piccoli”

Mauro Fornaro, minibasket Virtus Padova

Quella della Virtus Basket Padova nei confronti del minibasket è una gestione sicuramente attenta, che non tralascia alcun dettaglio. Anche perché questa attività, un gioco-sport riservato ai bambini dai 5 agli 11 anni, ha risvolti non solo sportivi, ma anche di motoria di base, sociali ed educativi. A fare il punto è Mauro Fornaro, da due anni responsabile del minibasket neroverde. Fornaro, 45 anni, è tornato nella famiglia Virtus dopo importanti esperienze.

Come sei arrivato al minibasket?

“La mia carriera da allenatore inizia nel 1993 nella società della mia città a Piove di Sacco, dove ho militato anche da giocatore. Negli anni ho avuto la fortuna di lavorare al fianco di professionisti di alto livello. Dopo aver girato i settori giovanili di alcune realtà venete, e Virtus in particolare, mi sono specializzato nella gestione del minibasket con tre anni di lavoro alla Reyer e poi tre anni a Cento, fino a diventare anche formatore minibasket per la Federazione Italiana Pallacanestro”.

Che ruolo gioca il minibasket nel contesto complessivo di una società?

“La mia idea è che una società per crescere debba crescere sotto tutti i punti di vista e il primo passo è avere tecnici competenti a livello giovanile per crescere bambini, e poi ragazzi, competenti a livelli sportivo. Tutto questo senza dimenticare di perdere di vista l’obiettivo più importante: la crescita umana del bambino. Vincere una partita o un torneo fa piacere a tutti ma prima di tutto c’è l’aspetto umano. Per quella che è la mia mentalità mai si metterà in secondo piano l’insegnamento ad un bambino di valori umani per vincere una partita in più”.

Come ha influito la pandemia sui piccoli atleti?

“Mai come in questi 18 mesi è emersa l’importanza sociale dello sport per i minori, in particolare per i bimbi piccoli. Non abbiamo mai smesso di fare attività, in palestra, all’aperto o tramite zoom o video nei gruppi whatsapp, in base a quello che ci permettevano di fare i protocolli”.

Novità per la nuova stagione?

“Puntiamo, appena possibile, a rientrare completamente in palestra e nelle scuole con il progetto Easybasket. Da settembre apriremo corsi minibasket in nuove zone di Padova dove non eravamo presenti. Nel frattempo, per tutta l’estate, siamo impegnati con i ‘City camp’”.

Il bilancio dopo due stagioni di lavoro alla Virtus?

“Lo staff è sì una famiglia, ma prima di tutto un gruppo estremamente professionale. Stiamo cambiando molto in questo senso e i risultati si vedono. C’è uno stretto rapporto collaborativo, ma in primis umano, con il coach della della Prima squadra, con i responsabili tecnici e dirigenziale delle Giovanili, l’amministrazione e la segreteria. Rapporti fondamentali per poter lavorare bene, soprattutto in periodo di Covid”.

Per informazioni sulle attività per i più piccoli scrivere alla mail settore.minibasket@virtuspadova.com o chiamare il 338/2893785.

Alessandro Cesarato

Le più lette