giovedì, 25 Aprile 2024
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Il 16 settembre si decidono le sorti della Gas Jeans di Chiuppano e dei suoi 200 dipendenti

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E’ stata battezzata dal sindacato “la data della speranza!”: si tratta del 16 settembre 2021 quando in tribunale si svolgerà un’udienza importante per il futuro dell’azienda della moda di Chiuppano (Vicenza). In concomitanza i lavoratori saranno in presidio proprio al Tribunale di Vicenza

Alberto Selmo della Femca Cisl di Vicenza racconta che da anni la Gas versa in una crisi finanziaria importante. Crisi che ha portato l’azienda ad avviare una procedura concorsuale che vedrà il prossimo 16 settembre 2021 l’adunanza dei creditori per decidere rispetto le sorti dello storico marchio di Chiuppano (Vicenza) e conseguentemente del futuro delle lavoratrici e dei lavoratori.

“Come UILTEC-UIL E FEMCA-CISL – continua il sindacalista della Cislabbiamo chiesto da subito il pieno coinvolgimento per rappresentare le istanze e speranze delle lavoratrici e lavoratori. La nostra preoccupazione è sempre stata il mantenimento dell’occupazione e delle professionalità che hanno contribuito a far diventare la Gas un brand conosciuto in tutto il mondo”.

Le organizzazioni sindacali territoriali: UILTEC-UIL e FEMCA-CISL che da anni seguono l’andamento della Grotto Spa, si sono adoperati insieme ai lavoratori per far sì che l’occupazione sul territorio venisse mantenuta. La Ulitec-Uil e la Femca-Cisl hanno messo a disposizione dei lavoratori, oltre all’assistenza sindacale, anche i legali e consulenti, per accompagnare tutti i lavoratori nella scelta che riterranno più opportuna fare in merito alla costituzione di una cooperativa.

Per la Grotto Spa e per i suoi lavoratori potrebbe realizzarsi il trampolino di lancio per guardare avanti con la prospettiva di un futuro che guardi all’innovazione ma con maggiori certezze per i lavoratori che in questi anni difficili non si sono mai sottratti alla difficile sfida di risollevare le sorti di questa azienda.

“Come Uiltec e Femca unitamente a tutti lavoratori – riporta il sindacalista Selmo, ci rivolgiamo con rispetto al Giudice Giuseppe Limitone perché possa far comprendere quanto sia importante far proseguire questa Azienda sul territorio nel quale è nata e dal quale è riuscita a sviluppare capacità industriale e di innovazione”.