sabato, 20 Aprile 2024
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Padova, elettrodotto interrato: via libera dalla Soprintendenza

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Buone notizie dal versante delle infrastrutture a favore della tutela dell’ambiente. E’ arrivato infatti nelle scorse settimane di fatto il via libera, dopo gli scavi voluti dalla Soprintendenza, alla realizzazione dell’elettrodotto interrato fra Dolo (nel Veneziano) e Camin, alle porte di Padova.

Elettrodotto

Di cosa si trattava? Gli scavi in una decina di punti erano stati ordinati dalla Soprintendenza e hanno voluto scongiurare il pericolo che i lavori della posa del cavo potessero incappare in siti di interesse archeologico. Nelle scorse settimane per questo il sindaco di Vigonovo Andrea Danieletto aveva spiegato come tra l’altro fossero stari risolti i problemi di individuazione dei proprietari dei fondi in cui passerà il tracciato che si erano creati  nel recente passato. Ma non finisce qui.

Padova, elettrodotto interrato: i lavori di demolizione

Procedono intanto anche i lavori di demolizione dei basamenti delle fondazioni dei tralicci della linea aerea a 380 kV Dolo-Camin che il nuovo progetto rende non più necessarie. I lavori di rimozione dei basamenti interesseranno 24 siti: 9 a Dolo, 4 a Vigonovo, 10 a Saonara e uno a Padova. “I lavori di demolizione dei tralicci – sottolinea Danieletto a nome di tutti i comuni interessati – saranno conclusi entro ottobre. Nel frattempo siamo a conoscenza del fatto che in queste settimane, contemporaneamente alla demolizione, sono stati effettuati anche scavi archeologici ordinati dalla Soprintendenza in oltre una decina di punti tra Vigonovo, Stra e Fossò e non sono state rilevate presenze di siti archeologici. Questa fase è stata superata con un sostanziale via libera”.

I prossimi step

Il processo autorizzativo per l’elettrodotto aereo tra Dolo e Camin è stato depositato da Terna lo scorso ottobre. Come si procederà adesso? Ora, dopo la fase dell’abbattimento delle fondazioni dei tralicci e gli scavi fatti dalla Soprintendenza, si attende l’assegnazione dei cantieri e l’avvio dei lavori che avverrà nel 2022. L’investimento tra Dolo e Camin di 140 milioni di euro permetterà lo scambio di energia tra le aree di Venezia e Padova. Il progetto prevede la demolizione di quasi 32 km di elettrodotti aerei oggi esistenti. Saranno 123 i tralicci smantellati e circa 95 gli ettari di territorio liberati da infrastrutture elettriche. Non manca però l’amaro in bocca agli ambientalisti veneti e ai residenti per il fatto che nel tratto tra Malcontenta e Dolo, a differenza che in quelli fra Malcontenta e Fusina e fra Dolo e Camin, l’elettrodotto resterà comunque aereo.

Alessandro Abbadir