venerdì, 29 Marzo 2024
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Chioggia: amministrative, Roberto Rossi puntava al ballottaggio

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Chioggia, Rossi sulle elezioni: “Speravamo di riportare al voto persone che nel corso degli anni avevano perso fiducia nella politica. Ci siamo riusciti in parte”

Chioggia
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Energia Civica a Chioggia, con il candidato Rossi, esce dalla competizione elettorale con un risultato di tutto rispetto (9,01%). L’impressione è che “tutto ciò che non era centro-destra” avesse la convinzione di giocare la partita al ballottaggio, come in parte ci conferma lo stesso Roberto Rossi.

“La linea generale che si era prospettata era quella che ci sarebbe stato un ballottaggio. Il fatto che il centro destra abbia vinto al primo turno è stata una sorpresa. Forse nemmeno loro si aspettavano di vincere così”. Le ragioni dell’ exploit di Armelao, per il rappresentante di Energia Civica, sono senza dubbio legate al grande risultato che ha ottenuto la lista civica Chioggia Protagonista…”costruita proprio a ridosso della scadenza della presentazione delle liste e che ha fatto un risultato strabiliante. Questa è stata la variabile indipendente che ha fatto saltare il banco”.

L’impressione di parte dell’elettorato, stampa e altri candidati, è che se fosse stato “messo a fuoco” meglio il progetto del gruppo di Rossi, avrebbe potuto veramente giocare una partita decisiva per gli equilibri delle preferenze.

“Per quanto riguarda il nostro risultato, speravamo di arrivare alla doppia cifra  – riconosce Rossi. – I numeri finali li consideriamo più che dignitosi; siamo contenti. Siamo arrivati terzi confrontandoci con liste che hanno portato giù a Chioggia ministri, ex Presidenti del Consiglio, presidenti di Regione; con i nostri pochi mezzi finanziari a disposizione”.

Il marcato astensionismo ha preoccupato un po’ tutti, soprattutto un gruppo che della forza dell’iniziativa civica ha fatto la propria ragione di esistenza. “Noi eravamo la lista che sperava di riportare al voto persone che nel corso degli anni avevano perso la fiducia nella politica. In parte ci siamo riusciti (in tanti mi hanno mandato messaggi ringraziandomi per avere dato una ragione per tornare a votare o a scegliere con un atteggiamento positivo); ma tantissimi elettori non sono andati a votare. Rispetto alle ultime comunali abbiamo perso 6000 elettori!”. 

Il sogno di rivedere percentuali di votanti da prima repubblica (quando si viaggiava attorno al 95%) resta chiuso nel cassetto; soprattutto in ragione di un trend che è in continua discesa. Chiediamo a Rossi se qualcosa avrebbe potuto essere organizzato diversamente. “Se avessimo avuto più mezzi a disposizione, risorse finanziarie più cospicue, avremmo potuto raggiungere la gente con più efficacia. Però obbiettivamente non credo che dal punto di vista dell’ azione avremmo potuto fare di più. Diamo un giudizio positivo anche sulla tipologia di elettori che ci hanno dato fiducia”.

La domanda da fare a chi con una civica supera il 9% dei consensi e si ritrova in Consiglio Comunale viene da sola: cosa succede ora? “Io ho mandato un messaggio per complimentarmi con Armelao – ci confida Rossi – e ho preannunciato che saremo un’opposizione costruttiva. Abbiamo un progetto trasversale, che non ha schemi di appartenenza. Abbiamo in testa quali sono le cose necessarie per rimettere la città in moto. Se i progetti a cui lavorerà l’Amministrazione incontreranno la nostra proposta, noi sosterremo e voteremo in maniera positiva; il nostro è un atteggiamento propositivo per il bene di Chioggia”.

Luca Rapacciuolo