Manifestazioni pacifiche ieri a Vicenza (1500 persone) e a Bassano del Grappa (3500 persone) contro il green pass
A Vicenza si sono trovati nel pomeriggio dalle 15 alle 18 e 30 a Campo Marzo ed erano tra le 1500 e le 2000 persone ed hanno disturbato la circolazione stradale. A Bassano del Grappa molti di più: circa 3000-3500 persone. In entrambe le manifestazioni pacifiche erano presenti tante famiglie con bambini.
A seguirli le forze dell’ordine preoccupate che vi potessero essere infiltrazioni estremistiche. La preoccupazione interessava più Bassano del Grappa in quanto sono arrivati gruppi numerosi da Padova e Treviso.
TRIESTE CHIAMA IL VENETO RISPONDE
Lo slogan era “Trieste chiama, il Veneto risponde”: insomma è stata la risposta veneta alla sospensione e all’annullamento della manifestazione di Trieste che pare fosse stata indicata a livello internazionale come meta da e per i Black Block, i gruppi violenti e anarcoidi che si infiltrano nelle grandi manifestazioni con l’obiettivo di ingaggiare violenti scontri con la polizia.
Tanti interventi sia a Bassano in prato Santa Caterina, sia a Vicenza in Campo Marzo. In sintesi la protesta è contro l’obbligo di green pass che impone di fatto l’obbligo vaccinale senza che il Governo italiano l’abbia introdotto. La richiesta è quella di poter vivere normalmente senza farsi il vaccino, e quindi lavorare e andare a scuola anche se non vaccinati.