Anche la presidente di Confindustria, Laura Dalla Vecchia, ha chiamato il sindacato
Si mobilita il mondo politico e imprenditoriale esprimendo solidarietà alla Cgil e condanna per l’attacco squadristico avvenuto a Roma. Il sindaco di Vicenza ha diramato una nota: “Esprimo ferma condanna – spiega Rucco – per l’assalto alla sede della Cgil di Roma ad opera di un gruppo di manifestanti no green pass ed esprimo solidarietà nei confronti del sindacato colpito in modo inaccettabile. In una democrazia come la nostra ci sono tutte le possibilità per esprimere il proprio dissenso in modo civile e nel rispetto degli altri. Chi usa la violenza per veicolare un pensiero si mette automaticamente fuori dalla legalità e va isolato e condannato”.
Il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Giacomo Possamai, si è recato nelle sedi della Cgil di Noventa Vicentina e di Vicenza per esprimere solidarietà al sindacato dopo il “vile attacco squadristico subito ieri a Roma. Quelle scene mi hanno ricordato l’attacco a Capitol Hill del gennaio scorso: quando vengono attaccati i luoghi della democrazia, e le sedi sindacali sono pienamente tra questi, la risposta deve essere ferma e unitaria da parte di tutte forze politiche e di tutte le istituzioni. Sciogliere Forza Nuova – ha sottolineato Possmai – e tutte le formazioni politiche che si richiamano in maniera esplicita al fascismo non è più rinviabile: si tratta semplicemente di far rispettare la Costituzione”.
Possamai: “Quelle scene mi hanno ricordato l’assalto a Capitol Hill. Forza Nuova va sciolta”
“Non abbiamo paura dei violenti, la democrazia e la partecipazione sono più forti degli squadristi fascisti!” Queste le parole del segretario generale della Cgil di Vicenza, Giampaolo Zanni. Sindacalisti, attivisti dello Spi e delegati si sono presentati nella sede provinciale per dire che la Cgil non è isolata e va difesa e che occorre respingere gli attacchi squadristi.
Hanno portato la loro solidarietà alla Cgil vicentina rappresentanti dell’Anpi, di Cisl e Uil, dei partiti di centro-sinistra e singoli cittadini. Anche la presidente di Confindustria, Laura Dalla Vecchia, ha espresso solidarietà al sindacato.
Secondo Zanni ha pienamente ragione Landini: «I gruppi fascisti di estrema destra vanno sciolti, nel rispetto di quanto previsto dalla Costituzione, ed il Governo deve ascoltare le richieste del sindacato su lavoro, rappresentanza, sanità e scuola pubblica, non autosufficienza e pensioni, per rispondere al malessere sociale nel quale i fascisti cercano consenso».