venerdì, 29 Marzo 2024
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Vicenza, nuovi lavori alla bretella dell’Albera e ritardi del traffico annunciati dall’Anas

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Al cantiere della bretella dell’Albera a Vicenza si apre una nuova fase e sarà deviato il traffico

Un’immagine del progetto della bretella dell’Albera in viale del Sole, vicino ai Pomari

Una nuova fase del cantiere per la realizzazione della variante alla Sp 46, meglio conosciuta come bretella del’Albera, prenderà avvio da sabato 30. Lo annuncia una nota del Comune, nella quale si precisa che l’Anas nella stessa lettera al Comune specifica che le direzioni da e per la fiera, la zona industriale e l’autostrada A4 verranno deviate all’interno della nuova rotatoria, permettendo così di lavorare sull’attuale viale del Sole.

Saranno possibili rallentamenti anche significativi. Si invita inoltre a prestare la massima attenzione alla segnaletica di cantiere nella direzione autostrada/zona industriale dove verrà disposto un limite di sagoma al massimo di quattro metri di altezza.
Sempre per consentire lo sviluppo del cantiere, verrà chiusa la rampa di salita da strada Padana superiore verso Verona per viale del Sole.
Nelle prossime settimane, sulla base dello sviluppo del cantiere, verrà valutata l’apertura del nuovo collegamento con la Sp 36 di Gambugliano permettendo così di continuare le lavorazioni sul tracciato principale della variante alla Sp 46.

Rolando: “Non si interviene sul ritardo cronico di questa infrastruttura, si procede troppo lentamente”

Ruspe subito per la bretella costabissata albera rolando
Una delle tante dimostrazioni per la realizzazione della bretella organizzate da Giovanni Rolando

Fin qui la nota. Non manca chi, come Giovanni Rolando, consigliere d’opposizione e tenace sostenitore della realizzazione del bretella, fa notare che il problema del completamento dell’infrastruttura resta: “I tempi sono lentissimi – precisa – dall’inizio dell’anno s’è proceduto, come informa l’Anas, del 2.5% di avanzamento al mese. Siamo al 54%: di questo passo la bretella sarà terminata a metà del 2023, altro che la fine dell’anno come sento annunciare a palazzo Trissino. E’ vero che il sindaco due mesi fa ha detto che non si fida più dell’Anas, ma dovrebbe convocare un tavolo per metterli alle strette”.