L’area sud del Veneziano al centro dell’attenzione dei sindaci leghisti. A breve un incontro anche con i tre assessori al Sociale per parlare delle opportunità dei patti territoriali

Chioggia, Cavarzere, Cona: ora nel basso Veneziano al vertice dei municipi c’è un monocolore leghista, lo stesso della Regione Veneto. La promessa, dunque, è di maggior dialogo a tutti i livelli istituzionali. Lo si è visto anche in occasione di un incontro post elettorale tra tutti i sindaci veneziani in quota Lega, al quale hanno partecipato anche Pierfrancesco Munari di Cavarzere, Mauro Armelao di Chioggia e Alessandro Aggio di Cona. Non un incontro di contenuti ma solo di presentazione, confermano i protagonisti, ma certamente il segno che le occasioni di incontro e scambio potranno essere molte.
“In quell’occasione ci siamo ripromessi di sistemare la questione del giudice di pace che persiste da molti anni – fa sapere il sindaco di Cavarzere Pierfrancesco Munari -. Sicuramente avere sindaci del medesimo partito in un’area così incompleta può portare frutti importanti per tutto il territorio”.
“Si auspica che il territorio sud veneziano, che è sempre un po’ lontano dal centro, possa essere finalmente rappresentato con le prossime elezioni della città metropolitana” aggiunge Alessandro Aggio, che sul giudice di pace spiega: “Con la nuova giunta registro a Chioggia un importante cambio di paradigma, chiarendo che la questione non è legata a un fattore economico: il sindaco Armelao ha giustamente subito capito e recepito quello che dicevano gli uffici, cioè che è un problema di organico. Quindi dobbiamo vedere se riusciamo a fare questa operazione con personale nostro, dato che la scelta deve essere su base volontaria”.
Aggio annuncia anche un incontro a tre con gli assessori al Sociale di Chioggia, Cavarzere e Cona e che a breve sarà organizzato un incontro tra sindaci per parlare delle opportunità dei patti territoriali per il territorio.
Giorgia Gay