Ulss 6 Euganea: aumenta l’incidenza dei contagi Covid, ma cresce anche l’adesione al vaccino con la terza dose e nuove prime dosi. Ecco i dati aggiornati

Continua la campagna vaccinale anti-Covid dell’Ulss 6 Euganea, con buoni risultati che hanno visto al centro dell’attenzione anche i più dubbiosi. Solo nella giornata di ieri, infatti, sono state mille le persone recatesi ai centri vaccinali con accesso libero per sottoporsi alla somministrazione della prima dose di vaccino. Dato, questo, probabilmente dovuto alle ultime decisioni del Governo in merito al Natale, ma che comunque fa ben sperare in un cambio positivo di pensiero nella popolazione. Restano tuttavia ancora 116mila le persone dell’Euganea over 12 non ancora vaccinate.
Sono invece 700mila i cittadini vaccinati o prenotatisi per sottoporsi alla vaccinazione e, tra questi, ad oggi sono 64mila ad aver ricevuto la terza dose booster, mentre 11mila quelli prenotati per farla prossimamente. La terza dose, dunque, attualemnte copre il 10% della popolazione vaccinata. “Un buon risultato – commentano dall’azienda sanitaria padovana – che speriamo continuerà a crescere anche grazie al nuovo decreto Draghi che prevede l’anticipazione della somministrazione della terza dose da 6 a 5 mesi”.
Per questo motivo, l’Ulss 6 sta incrementando gli slot vaccinali disponibili in questi prossimi mesi. Attualmente, i posti ancora disponibili da ora fino al prossimo 28 febbraio sono 31mila, anche se limitati ai mesi di gennaio e febbraio, mentre il mese di dicembre è al completo in quanto a prenotazioni. Ma non ancora per molto: nella mattina, infatti, l’azienda sanitaria provvederà ad aprire altri nuovi 80mila slot vaccinali per il mese di dicembre, che potranno quindi essere disponibili per le prenotazioni.
“Lo scorso 18 novembre – spiegano – è stato implementato il portare regionale per consentire la prenotazione della terza dose alle persone di età pari o superiore a 40 anni che avevano concluso da 6 mesi il primo ciclo vaccinale (prima e seconda dose). Il 22 novembre i mesi di distanza per la somministrazione della dose booster sono passati da 6 a 5 (dunque a 150 giorni dal ciclo primario). Oggi, dunque, il portale è stato incrementato per permettere la prenotazione anche alla fascia d’età 18-39 che ha concluso il ciclo da almeno 5 mesi”.
Le vaccinazioni per questa categoria saranno disponibili dal 1 dicembre. Sempre da mercoledì, verrà inoltre attivata una nuova funzionalità nel portale regionale: la possibilità per chi ha già ricevuto il primo ciclo vaccinale da 6 mesi di spostare la propria prenotazione e anticiparla, secondo le nuove disposizioni che vedono la possibilità di vaccinarsi nuovamente già dopo il quinto mese. Ovviamente, l’anticipazione della vaccinazione è legata alla disponibilità dei posti attualmente ancora liberi.
Rimane poi attiva la funzionalità per consentire la prenotazione della prima dose a chi vuole aderire alla campagna vaccinale, anche se in questo momento le prime dosi rimangono ad accesso libero e lo saranno ogni giorno a partire dalle 14 in poi, come indicato nei documenti sul portale.
Ulss 6 Euganea: il ringraziamento agli operatori sanitari impegnati nelle vaccinazioni
Va inoltre ricordato l’impegno del personale sanitario finora impegnato nella campagna. “Ringraziamo tutti gli operatori sanitari, compresi quelli dell’azienda ospedaliera, che si stanno prodigando per garantire la riuscita della campagna vaccinale, anche in questa fase B – affermano dall’Ulss 6 -. Ringraziamo inoltre quanti operatori del centro oncologico Iov si offriranno per fornire aiuto nella vaccinazione, specie quella delle periferie, i medici di medicina generale che stanno provvedendo a vaccinare gli anziani a domicilio e i pediatri di libera scelta che hanno dato la loro disponibilità, prossimamente molto utile data la volontà di estendere la vaccinazione anche alla fascia di popolazione 5-11 anni”.
“E’ un lavoro complesso da gestire – aggiunge l’azienda sanitaria padovana – considerato che le prestazioni sanitarie erogate continuano contemporaneamente alle vaccinazioni e che, dunque, molti sanitari lavorano con orario aggiuntivo su base volontaria per garantire anche la riuscita della campagna vaccinale. Va poi tenuto conto anche del fatto che circa 200 operatori sanitari no vax sono tutt’ora sospesi”.
Ulss 6 Euganea: dati aggiornati su contagi e tracciamenti
Attualmente l’incidenza dei contagi è di 268,3 abitanti ogni 100mila, dato in aumento rispetto a lunedì che testimonia come il virus stia continuando a circolare. Per quanto riguarda la distribuzione tra le età, rimangono le gobbe già evidenziate a inizio settimana, ora ancora più accentuate: le fasce con un maggior numero di positivi restano quella 40-59 anni e quella 10-20 anni.
E’ stato inoltre calcolato che il rischio relativo di incidenza per i non vaccinati è di 4,3 volte maggiore rispetto ai vaccinati. Ciò significa che una persona non vaccinata rischia circa 4 volte in più rispetto a una vaccinata di risultare positiva: l’incidenza dei vaccinati contagiati è dunque di 170 ogni 100mila, mentre quella dei non vaccinati di 730 su 100mila. Il dato parla da sè: la diffusione del virus tra le persone non vaccinate è davvero molto alta.
(Dati registrati tra il 18 e il 24 novembre)
Ulss 6 Euganea: cluster e focolai Covid, i dati aggiornati

I focolai presenti nel territorio sono tutti contenuti, grazie alla grande attenzione dell’azienda sanitaria sta ponendo sui tamponi e i tracciamenti, sempre in fase di miglioramento. Tra i nuovi cluster del territorio, sono presenti un focolaio in una comunità di religiose di Padova e un focolaio in una scuola di canto di Monselice (20 positivi su 36).
Oltre a questi, “stiamo monitorando un unico grosso focolaio della casa di riposo di Conselve, dove tuttavia si stanno riducendo i positivi: ora sono 30 rispetto ai 66 iniziali – spiegano dall’Ulss 6 –. La situazione è sotto controllo: infatti, il personale che era di supporto presso la csa, ora è dedicato all’ospedale di comunità Covid di Conselve, che ora conta 15 posti letto. Con le proiezioni che abbiamo dei soggetti ricoverati in ospedale, inoltre, stiamo programmando l’apertura di un terzo ospedale di comunità Covid a inizio dicembre, dentro l’ospedale di comunità di Piove di Sacco, perché ci aspettiamo di avere un incremento dei postivi ma non più con necessità di ospedalizzazione”.
Ulss 6 Euganea: aumentano i ricoveri ma in area non critica
Stabili le terapie intensive, mentre aumentano i casi ospitati nei reparti di malattie infettive: i ricoveri in terapia intensiva sono 12, di cui solo 4 di pazzienti vaccinati e uno prossimo alla dimissione, con una distribuzione nelle fasce d’età di 8 pazienti tra i 50-59 anni (solo 1 vaccinato), 1 paziente tra i 60-69 e 3 tra i 70-79 anni; 32 invece i pazienti ricoverati in area non critica, di cui 15 vaccinati.
Ulss 6 Euganea, Valentina Spoladore: “Anche il mondo dello scoutismo sostiene la vaccinazione”
Alla conferenza stampa dell’Ulss 6 Euganea, presente anche una testimonial, Valentina Spoladore, mamma di 3 bambini (di cui 2 vaccinati e capo scout degli Agesci, pronta a ricevere la terza dose, che ha ricordato l’importanza della vaccinazione. “Noi dello scoutismo – ha affermato – riteniamo che sia importante sostenere il vaccino come strategia di difesa della società educante e dei ragazzi che partecipano alle nostre attività. Manteniamo i protocolli di sicurezza previsti, facendo tutte le attività possibili all’aperto, e se non è possibile manteniamo i distanziamenti, ma il vaccino dà una sicurezza in più in quello che facciamo, un servizio di socialità gratuito che è giusto sia protetto”.
Cittadella Calcio insieme all’Ulss 6 Euganea per promuovere la campagna vaccinale
A sostenere la campagna vaccinale insieme all’Ulss 6 Euganea, oltre agli scout, anche il Cittadella Calcio, che ha sponsorizzato la vaccinazione con un video tanto importante quando fresco e simpatico in cui i giocatori della squadra invitano la popolazione a vaccinarsi.