Un uomo e una donna sono stati arrestati dal personale Nucleo operativo per spaccio di sostanze stupefacenti. É accaduto a Mestre nella serata di ieri
Nella serata di ieri, mercoledì 12 gennaio, il personale del Nucleo Operativo ha arrestato, cogliendolo in flagranza del reato di detenzione di sostanze stupefacenti, un uomo di origine moldava con cittadinanza italiana e una donna bulgara, al termine di una complessa attività operativa.
Gli investigatori erano già sulle tracce degli spacciatori, che sono stati infine rintracciati e arrestati dopo una lunga perquisizione.
Gli investigatori erano venuti inizialmente a conoscenza della presenza di una cittadina bulgara (R.R.A.) di 27 anni, la quale, utilizzando un hotel sito in centro a Mestre come base operativa, stava conducendo attività di spaccio al dettaglio di sostanze stupefacenti (del tipo cocaina) nell’area di Corso del Popolo a Mestre.
Dopo qualche pedinamento iniziato nei giorni scorsi, è stata ieri individuata la struttura ricettiva in questione: un hotel ubicato lungo via Forte Marghera.
Dopo un lungo appostamento gli agenti hanno visto uscire dall’alloggio la presunta pusher, che si accompagnava nell’occasione ad un’altra giovane, risultata poi essere una macedone di 28 anni anch’ella dimorante nello stesso hotel. Le due donne si dirigevano a piedi verso i sottoportici di Corso del Popolo.
Qui i pubblici ufficiali, in abiti civili, hanno fermato le due giovani che immediatamente davano segni di nervosismo.
Visto l’atteggiamento delle due ragazze è stata fatta intervenire un’unità cinofila che ha immediatamente dimostrato interesse nei confronti di entrambe.
Tutte e due le ragazze, una volta sottoposte a perquisizione personale, sono state trovate in possesso di 2 dosi di cocaina: la prima occultata all’interno del reggiseno, la seconda di una dose di cocaina e di marijuana.
La perquisizione è proseguita quindi nelle stanze dell’hotel, dove sono state rinvenute una trentina di dosi di cocaina e due bilancini di precisione nella stanza della bulgara. Nella stanza della macedone era presente anche il fidanzato della stessa (un cittadino italiano, tale P.I. di anni 31 anni), il quale è stato sorpreso con circa 75 grammi di hashish e materiale per il confezionamento.
La giovane bulgara vantava già un precedente specifico per detenzione di sostanze stupefacenti, nell’anno 2019, quando fu deferita dal personale del Nucleo Operativo per detenzione di cocaina, mentre il giovane risultava essere già stato arrestato due volte nell’anno 2019 per detenzione di sostanze stupefacenti.
I due, entrambi arrestati, dopo avere trascorso la notte presso le celle di sicurezza del Comando Generale nell’Isola del Tronchetto, sono stati condotti innanzi al Giudice nella mattinata odierna.
