C’è attesa per il nuovo comunicato che sarà redatto domani, 5 gennaio, dal comitato regionale della Figc presieduto da Giuseppe Ruzza.
Sì, perché, dopo lo slittamento delle gare, dal campionato di Promozione al campionato di Terza Categoria (compresa tutta l’attività di settore Giovanile), nelle settimane comprensive delle domeniche del 9, 16 e 23 gennaio, sospendendo di fatto il campionato e mettendo in coda ai rispettivi campionati il recupero delle tre partite in esame, si fermerà anche l’Eccellenza.
Uno stop dovuto all’aumento dei contagi dovuti alla nuova variante Omicron.
L’altra novità dovrebbe essere quella relativa al fatto che la ripresa, prevista dal 30 di gennaio, sarà uniformata per tutte le categorie dall’Eccellenza in giù, cioè ripartendo con la prima di ritorno.
Il campionato di Eccellenza, in un primo momento, non era stato interessato dalla decisione prenatalizia della Figc Veneta (la prima in Italia a prendere una decisione sullo slittamento dei campionati, ndr), in quanto essendo una competizione di interesse nazionale avrebbe avuto temi stretti in vista della fase nazionale.
Confermata, per ora, la finale di Coppa Italia di Eccellenza in programma il 6 gennaio allo stadio comunale “W.Martire” di Dolo dove a contendersi la coppa saranno i vicentini Montecchio Maggiore e i trevigiani del Portomansuè. L’incertezza è dovuta alla positività di alcuni giocatori del Montecchio Maggiore.
Confermate le “Final Four” di calcio a 5 di C1 maschile e C femminile in programma il 6 e il 9 gennaio al Paladue di Bassano del Grappa.
Infine, è attesa una decisione relativa al ritorno all’attività sportiva per i giocatori, di tutte le categorie, guariti dal Covid: la vecchia procedura prevedeva uno stop di un mese e una visita cardiologica prima dell’ok, tempi che dovrebbero essere rivisti con il nuovo protocollo.
