Vitaliano Trevisan aveva compiuto da poco 61 anni

E’ morto lo scrittore Vitaliano Trevisan. La notizia è stata diffusa da Jacopo Bulgarini d’Elci, che era suo amico. Il 12 dicembre scorso Trevisan aveva compiuto 61 anni. E’ stato uno degli autori più interessanti nel panorama nazionale. Il suo romanzo d’esordio fu “I quindicimila passi”. Di recente aveva vissuto una difficile situazione che lo aveva portato a un ricovero psichiatrico a Montecchio Maggiore di cui lui stesso aveva dato notizia, che s’era risolto nel giro di un paio di settimane. Abitava a Crespadoro.
“I quindicimila passi” racchiude i pensieri di un uomo, Thomas, dalle mille fobie e dai meccanici comportamenti ossessivo-compulsivi. Il libro ha ricevuto il Premio Lo Straniero e il premio Campiello Francia 2008[1][2] (terza edizione del premio Campiello Europa).
Nel 2003 è l’attore protagonista, nonché co-sceneggiatore, del film Primo amore di Matteo Garrone, girato a Vicenza, in concorso al 54º Festival di Berlino. È attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni (miglior film al festival di Annecy nel 2007), oltre che nel film Dall’altra parte del mare di Jean Sarto. Nel 2009 ha un importante ruolo nella serie televisiva R.I.S. Roma – Delitti imperfetti di Fabio Tagliavia. Nel 2016 è co-protagonista del film Senza lasciare traccia diretto da Gianclaudio Cappai.
I suoi testi teatrali sono stati messi in scena da Valter Malosti, Renato Chiocca e Toni Servillo.