Sicurezza, il comandante dei carabinieri: “Controlli anche a Bassano, Schio, Thiene e Valdagno”
In neanche dieci giorni che è a Vicenza, il nuovo questore Paolo Sartori ha ordinato tre controlli straordinari del centro città e anche di alcuni quartieri più periferici. Ma, assicura, siamo solo all’inizio. Questo modo di operare non è un fatto straordinario, diventerà la normalità. Lo afferma durante la conferenza stampa in questura nella quale annuncia i risultati dell’operazione svolta martedì, che potete leggere qui, assieme ai comandanti dei carabinieri, Nicola Bianchi, della Finanza, Alessandro Di Stefano, della polizia municipale, Massimo Parolin.
“Ogni settimana – spiega il questore – saranno effettuati due o tre controlli di questo tipo. Vogliamo far vedere ai cittadini che ci siamo e interveniamo. E’ il sistema di controllo del territorio voluto dal comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica e noi lo stiamo attuando”. Aggiunge: “Il daspo, cioé il divieto di frequentare determinati ambienti come per esempio i bar, è uno strumento efficace, che il questore può usare con discrezionalità. Ne abbiamo fatto uso e proseguiremo, così come con l espulsioni degli extracomunitari irregolari”.
Gli dà man forte il col. Bianchi: “Questi controlli funzionano se c’è periodicità e sistematicità. Noi organizzeremo i controlli anche a Bassano, Thiene, Schio e Valdagno. Punteremo su temi differenziati: una volta terremo la movida, un’altra i caselli e le strade… Intendiamo prevenire i reati, specie quelli predatori. E’ un’attività importante, ad alto impatto: l’abbiamo concretizzata in passato e proseguiremo su questa strada”.