martedì, 16 Aprile 2024
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Speedline, ritirata la decisione della chiusura

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E’ stata ritirata la decisione della multinazionale svizzera Ronal di chiudere lo stabilimento Speedline di Santa Maria di Sala, nel veneziano.

Lo ha comunicato l’amministratore delegato del gruppo, al termine dell’incontro di ieri in videoconferenza convocato dal Mise.

Il commento del sindaco della città metropolitana di Venezia Luigi Brugnaro

 

“Noi staremo vigili su questa cosa, perché noi abbiamo amato questa azienda da molti, molti anni, ed è un’azienda che ci fa onore” sottolinea il sindaco della città metropolitana di Venezia Luigi Brugnaro.

“Ci possono essere momenti di crisi – ha aggiunto Brugnaro, e si possono superare. Ovviamente siamo qui proprio per questo. Penso che il governo debba fare la sua parte, chiedo che il Ministero sia sempre presente perché questa, ripeto, è una funzione inevitabile. Se ci sono fondi adesso non nella nuova legge finanziaria bisogna metterli a disposizione. Servono dei tempi molto rapidi – ha concluso – perché se questa questione la risolviamo subito in tempi veloci la prendiamo ancora”.

Speedline,  Donazzan: “Prossimi incontri in Regione”

“L’incontro odierno al Mise ha avuto un esito positivo e il ritiro della chiusura è una notizia che non posso che accogliere favorevolmente”. Lo afferma l’Assessore regionale al lavoro Elena Donazzan, commentando la decisione della multinazionale svizzera Ronal di ritirare la decisione di chiudere lo stabilimento Speedline di Santa Maria di Sala (Venezia). La comunicazione è stata data dall’amministratore delegato del gruppo, questo pomeriggio, al termine dell’incontro in videoconferenza convocato dal Mise per la vertenza.

“La Regione svolgerà un ruolo fondamentale nel prossimo periodo. I prossimi incontri sul futuro dell’azienda si terranno in sede regionale, in accordo con il Mise e con le parti nazionali”, ha concluso l’Assessore.

Speedline, Moretto (Iv): “Oggi non si chiude una partita, se ne apre una diversa”

“Il ritiro della decisione di chiusura dello stabilimento Speedline di Santa Maria di Sala (Ve) riporta ogni valutazione su misure di supporto all’azienda in un piano di dialogo e prospettiva. Il territorio veneziano e le sue istituzioni compatte sono stati un elemento di forza in una vicenda che da oggi assume un nuovo profilo. L’attenzione sul futuro dello stabilimento non deve calare. Oggi non si chiude una partita ma ne inizia una diversa”. Così la deputata veneziana di Italia Viva Sara Moretto.

 

Speedline, soddisfatto il sindaco Fragomeni

“La decisione del Ceo di Ronal, Oliver Brauner, di revocare la chiusura della Speedline è la notizia che tutti ci auspicavamo – spiega Nicola Fragomeni, sindaco di Santa Maria di Sala – È il punto di partenza che tutti, operai, sindacato, enti locali e categorie volevamo e che ci consentirà adesso di aprire un tavolo tecnico di confronto con la proprietà per cercare ogni tipo di soluzione che possa portare a preservare gli oltre 600 posti di lavoro della Speedline. Siamo arrivati a questo risultato grazie soprattutto alla compattezza dimostrata da questo territorio e alla regia del sindaco della Città metropolitana Luigi Brugnaro che fin da subito ha riunito tutte le parti coinvolte in questa vertenza consigliando di agire in maniera unitaria e senza fughe in avanti. Il mio grazie va prima a lui e anche a tutti i sindaci della Città metropolitana che ci hanno supportato sia alla manifestazione di domenica 19 dicembre che nei giorni successivi, oltre alla Regione, all’assessore Elena Donazzan, ai parlamentari, alle categorie e ai tanti semplici cittadini. Da non dimenticare anche la vicinanza della Chiesa, con il Patriarca di Venezia Moraglia ed i vescovi di Padova e Treviso. Un grazie va anche al Mise e ai suoi funzionari che malgrado questi giorni di festa non hanno smesso di seguire la vertenza. Resto convinto che questa partita si può vincere tutti assieme, con un tavolo nazionale, e che la strada che abbiamo intrapreso è quella giusta”.