Il risultato Ateco raggiunto anche grazie all’impegno di Confartigianato Vicenza
“Si tratta di un risultato strategico importante a supporto delle istanze della nostra categoria – spiega Carla Lunardon, presidente della categoria Pulitintolavanderie di Confartigianato a livello provinciale, veneto e nazionale – raggiunto anche grazie al lavoro svolto dai rappresentanti della Confederazione all’interno del comitato di revisione dei codici Ateco e in linea con l’attività di denuncia da parte di Confartigianato delle condizioni di irregolarità nelle quali operano molte lavanderie self service”.
Dal 1° gennaio 2022 infatti è stata apportata una modifica importante ai codici Ateco: sono state infatti separate le attività di lavanderia tradizionale da quelle di self-service, grazie alla creazione di un nuovo codice
“La gestione di un’attività di Pulitintolavanderia tradizionale necessita infatti una preparazione complessa – continua Lunardon – e richiede la frequenza di corsi di formazione specifici”.
Al proposito, è in fase di avvio un corso per ottenere l’abilitazione di responsabile tecnico, figura la cui presenza è condizione necessaria per poter condurre tale attività. Il corso, della durata di 250 ore, si avvierà il 24 gennaio e si concluderà il 27 giugno; è organizzato da Confartigianato Lombardia ed essendo interamente a distanza è aperto a corsisti in tutto il territorio nazionale. L’adesione deve essere effettuata entro il 20 gennaio prossimo.