L‘Ulss 3 Serenissima potenzia le due linee complementari di riabilitazione (a Dolo) e post-ospedalizzazione (a Noale)
“L’Ulss 3 Serenissima opera i propri interventi di programmazione secondo le linee concordate e delineate dalla programmazione regionale, con l’obiettivo di fornire ai diversi territori la migliore offerta possibile di cura e di assistenza” scrive l’azienda sociosanitaria in una nota. “In questo quadro si inserisce la progettualità relativa al territorio del Miranese e della Riviera sul tema degli Ospedali di Comunità. In quest’area, a partire dalla disponibilità ingente di finanziamenti anche connessi al PNRR, l’Azienda sanitaria immagina per le strutture di Dolo e di Noale una complementarietà di azione che prevede il potenziamento a Dolo della funzione riabilitativa e per acuti, e per Noale lo sviluppo della funzione dedicata all’accoglienza di Ospedale di Comunità”.
“E’ nell’ottica di questa complementarietà tra le strutture di uno stesso territorio che a Dolo si intende perseguire, anche con l’utilizzo degli importanti finanziamenti già destinati – continua l’Ulss 3-, la strutturazione di una articolata linea della riabilitazione, sommando lo sviluppo di questo settore riabilitativo alla funzione, storica per la struttura di Dolo, di ospedale per acuti. In parallelo, è a Noale che sarà sviluppata, attraverso Ospedale di Comunità e Hospice, la funzione più prettamente dedicata al post-ospedalizzazione. Per raggiungere questo obiettivo, si dà seguito a Noale alla strutturazione definitiva di quelle specifiche funzioni post-ospedaliere che erano già state attivate in loco, in via emergenziale, nel periodo della pandemia.