Controlli a Vicenza anche per 37 esercizi pubblici e 102 auto
Tra domenica e lunedì scorsi sono stati effettuati altri controlli straordinari a Vicenza disposti dal questore. Nel mirino il centro storico ma anche la prima periferia, con particolare attenzione al Giardino Salvi, Campo Marzo, piazza Castello, contrà Pescherie vecchie e zone limitrofe. Disposti dal questore 4 fogli di via, impartiti 3 avvisi orali e ordinati tre allontanamenti dall’Italia.
Ai controlli hanno partecipato 30 uomini delle diverse forze dell’ordine: polizia, finanza, carabinieri, polizia locale. Speciale attenzione è stata riservata – spiega una nota della questura – a quelle zone ove solitamente si registra la presenza di chi è dedito a furti e attività di spaccio di stupefacenti, così come attività di disturbo della quiete pubblica in generale. Sempre alta – aggiunge la nota – è mantenuta l’attenzione al rispetto delle regole anti covid.
Complessivamente sono stati controllati 37 esercizi commerciali, 102 auto e 444 persone, di cui 97 stranieri e 80 con precedenti penali e/o di polizia. In virtù di questi controlli, il questore ha disposto 4 fogli di via, mentre sono stati impartiti 3 avvisi orali e altrettanti ordini di allontanamento dal territorio nazionale.
Dei provvedimenti del questore, uno ha riguardato B. F. W., cittadino tunisino di 40 anni, con a proprio carico svariati reati contro la persona, contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, nonché sprovvisto dei requisiti necessari per soggiornare in Italia. È stato sorpreso a Campo Marzo senza alcun motivo plausibile per permanere in zona; alla vista delle forze dell’ordine ha tentato di darsi alla fuga, reagendo con violenza per sottrarsi ai controlli di polizia. Al termine degli accertamenti ed a seguito della notifica del provvedimento del questore, è stato trasferito a Gradisca di Isonzo, in attesa di imbracato su un volo diretto nel suo Paese di origine.
Anche Farid, il clochard di ponte degli Angeli, è stato riportato a Gradisca
Anche per K. Farid, 45 anni, tunisino, assai noto in città per avere il suo giaciglio nella zona di ponte degli angeli e già fatto oggetto, due settimane orsono, di un provvedimento analogo, è scattato l’ordine di allontanamento del questore, in quanto da tempo clandestino sul nostro territorio e autore di numerosi reati commessi nella città di Vicenza. Anche in questo caso gli agenti lo hanno consegnato al centro di permanenza per il rimpatrio di Gradisca di Isonzo in attesa di essere imbarcato su un volo per Tunisi.
