A Bovolenta i bambini hanno aperto la marcia per la pace ieri pomeriggio per dire no ad ogni forma di violenza e dare solidarietà al popolo dell’Ucraina
Sono stati i bambini ad aprire la marcia per la pace ieri pomeriggio a Bovolenta. Una camminata silenziosa per le vie del paese con qualche centinaio di persone che hanno accolto l’invito del Comune per dire no ad ogni forma di violenza e manifestare la propria solidarietà al popolo ucraino.
“La pace va coltivata ogni giorno – ha detto il sindaco Anna Pittarello – e abbiamo voluto dare l’opportunità ai più giovani di essere i protagonisti di questa marcia della pace la quale ha inizio dall’opera di street art dedicata ai bambini nel nostro parco Salvo d’Acquisto. “Sentiti libero di sognare, giocare, amare e lascia che il tuo sorriso cambi il mondo”: chiediamo che questa esortazione riportata accanto al murales diventi realtà per tutti quei bambini che oggi a causa della guerra non sono liberi di sognare, giocare, amare, il cui sorriso è stato cancellato dalle lacrime. Il nostro agire si manifesta attraverso l’esempio di una Comunità unita che esprime il proprio no alla guerra e all’idea che possa essere una soluzione. Il nostro agire si manifesta con la nostra presenza, dignitosa e rispettosa nei confronti di tutte le vittime e tutte le sofferenze che la guerra provoca”.
“Ringrazio i ragazzi delle nostre scuole che hanno guidato la marcia e gli insegnanti per averli preparati all’iniziativa. Si sono uniti i parroci don Lodovico, don Leopoldo, don Giancarlo e don Giampaolo con la Fondazione Scarparo. Inoltre ringraziamo per il supporto i volontari di Protezione Civile e la nostra polizia locale. Un ringraziamento particolare al vice sindaco Mauro Tassinato per l’organizzazione”, conclude Pittarello.