giovedì, 28 Marzo 2024
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Cartura, operativo il Centro di ascolto del gruppo Caritas

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Da inizio marzo è operativo il Centro di ascolto, emanazione del gruppo Caritas delle parrocchie di Cartura, Cagnola e Gorgo costituitosi un anno fa.

Il servizio viene garantito da due operatori/volontari ogni secondo e quarto mercoledì del mese, nella sede Caritas del centro parrocchiale. “Il Centro di ascolto nasce dall’esigenza di far emergere quelle situazioni di criticità socio-economiche che altrimenti rimarrebbero sconosciute – spiega il vicepresidente del Consiglio pastorale parrocchiale e componente del gruppo Caritas, Stefano Bazza – Abbiamo pensato che creare un appuntamento strutturato, offrendo regolarità di presenza, spazi adeguati e persone disponibili all’ascolto, potesse essere uno strumento per avvicinare e intercettare in maniera più continuativa i fabbisogni delle famiglie e dei singoli. È un’opportunità anche per incontrare le persone che già aiutiamo (circa una ventina di nuclei familiari ndr), così da istituzionalizzare l’appuntamento e far comprendere che c’è uno ‘sportello’ a loro dedicato”.

I volontari Caritas del Centro di ascolto raccolgono esigenze e richieste riguardanti vari ambiti della quotidianità e problematiche legate alla disabilità, all’istruzione dei bambini, all’alloggio, alle difficoltà nel pagamento delle bollette e dell’affitto. “I fabbisogni vengono censiti grazie a colloqui liberi e aperti, dove si cerca di creare un clima di sensibilità tra i vari attori – precisa Bazza – Nell’occasione si raccolgono tutte le informazioni che consentono di inquadrare i problemi evidenziati, che poi vengono portati a livello di gruppo Caritas dove si decidono gli interventi da mettere in atto, anche in collaborazione con i servizi sociali del Comune, laddove andiamo a riscontrare che la famiglia o il singolo sono seguiti dall’istituzione. Il gruppo Caritas è già in contatto con il Comune. È stato grazie al buon rapporto con i servizi sociali, che siamo riusciti a intercettare tutta una serie di casi che altrimenti non avremmo potuto aiutare”.

I colloqui tra operatori Caritas e persone in difficoltà seguono le disposizioni in materia di privacy. Lo sportello di ascolto ha un accesso indipendente al centro parrocchiale, che ospita varie attività ricreative, oltre agli spazi per la catechesi. “I colloqui hanno tutte le caratteristiche di riservatezza e disponibilità previste dalla Caritas – conferma Bazza – il Centro di ascolto arricchisce la comunità di un prezioso servizio e rende ancora più incisiva l’attività del gruppo Caritas”.

Il Centro di ascolto è aperto ogni secondo e quarto mercoledì del mese, dalle 15 alle 17. Per informazioni e appuntamenti si può contattare il presidente del gruppo Caritas, Luciano Donà, telefonando al numero 3496141608.

Francesco Sturaro