Due Carrare. Ai recenti giochi olimpici invernali di Pechino, l’Italia non si è fatta valere solo sul campo con i suoi atleti, ma anche a livello logistico.
Varie aziende italiane hanno fornito prodotti e consulenza alla macchina organizzativa cinese, contribuendo alla buona riuscita della manifestazione a cinque cerchi. È il caso della Solaris Tende srl di Due Carrare, che ha prodotto e installato la schermatura solare per la pista da bob, skeleton e slittino di Yanqing, fra Pechino e la Mongolia dove è stato costruito il National Sliding Center progettato dal China Architecture Design and Research Group (Cadg), l’ente nazionale cinese di architettura. Le schermature di avanguardia, realizzate dalla Solaris insieme al team dell’architetto Li Xinggang, responsabile del Cadg, sono in grado di mantenere la pista di ghiaccio nelle condizioni ottimali di temperatura e stabilità. L’impianto di Yanqing è tecnologicamente avanzato e comprende sia una parte di facciate tessili con telo in tensione, sia una parte di tende mobili, manuali e motorizzate. Con queste soluzioni l’intera pista di gara è protetta dai raggi solari, dalla pioggia e dalla neve.
Quella di Pechino non è stata la prima esperienza olimpica per l’azienda carrarese che dalle Olimpiadi invernali di Torino 2006, passando per Sochi 2014 e PyeongChang 2018, mantiene la leadership mondiale della protezione solare per le piste da bob olimpioniche. La Solaris Tende ha ricevuto i complimenti del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia. “Un’ulteriore conferma dell’alto livello di qualità di questa azienda – ha scritto Zaia nella sua pagina facebook – scelta negli ultimi dieci anni per proteggere tutte le piste da bob e slittino delle Olimpiadi invernali”.
Francesco Sturaro