venerdì, 29 Marzo 2024
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Il Tram di Padova est è sempre più una realtà

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Il Tram di Padova est diventa sempre più una realtà: è iniziato il conto alla rovescia che prevederà principalmente due step

Saranno due gli step previsti: il primo con data 31 dicembre 2023 per aggiudicare l’appalto dei lavori del Sir 2 ad una ditta costruttrice, e il secondo con data 30 giugno 2026 per la finale consegna e completamento della nuova linea tranviaria. Nel frattempo, sono anche iniziati gli incontri di dibattito pubblico per le comunità relativo alla presentazione del progetto di realizzazione della nuova linea di tram alle comunità di Padova, Rubano e Vigonza, interessate dal tragitto che attraverserà da est a ovest tutto il territorio del Comune di Padova, passando per il nuovo polo ospedaliero di Padova Est, con capolinea nei Comuni di Rubano e Vigonza.

“Lo scopo del dibattito – afferma Stefano Innocente Marangon, sindaco di Vigonza – è dare alla cittadinanza un’informazione completa sul progetto, i costi dello stesso evidenziando le ricadute che questa grande opera avrà nei vari territori coinvolti, garantendo un confronto con i progettisti, al fine di raccogliere osservazioni, criticità, proposte da condividere con il proponente dell’opera, il Comune di Padova, che saranno valutate e potranno andare ad integrare il progetto in ottica migliorativa. La data del dibattito a Vigonza è prevista per lunedì 21 marzo alle ore 20:45 al teatro Quirino de Giorgio in piazza Zanella a Vigonza”.

La realizzazione della nuova linea tramviaria consentirà di collegare la stazione ferroviaria di Busa ed il previsto parcheggio scambiatore a nord della tangenziale con le località Ponte di Brenta e Padova. Il progetto consente uno sviluppo sostenibile ed inclusivo dei territori in cui si inserisce, in quanto intervento trainante di iniziative che generano valore in senso più ampio, accelerando nelle intenzioni degli ideatori, dinamiche di crescita economica, sociale e turistica, con particolare attenzione all’ambiente, contribuendo al miglioramento della qualità della vita, all’incentivazione della mobilità sostenibile, potenziamento della vivibilità turistica del territorio, dell’occupazione, riqualificazione urbana e fruibilità del territorio.

Manuel Matetich