Continua a lavorare la macchina dell’accoglienza in Veneto per l’emergenza Ucraina. La Regione ha annunciato l’imminente attivazione di nuovi posti per ospitare i profughi
Già da domani sarà riattivato l’ex-ospedale di Monselice, con una capienza di 150 posti, e da giovedì sarà la volta di quello di Asiago (120), cui seguirà quello di Malcesine, nel veronese. Entro fine settimana saranno dunque circa 1.000 i posti di prima accoglienza a disposizione negli hub di primo livello.
Altri posti saranno poi messi a disposizione negli hub di secondo livello di Villa Rietti Rota di Motta di Livenza – un hub per la provincia di Venezia e Treviso che sarà disponibile da inizio della prossima settimana – e Casa dell’Accoglienza della Fondazione “Gresner” di Ferrara di Monte Baldo, nel veronese.
Un incremento che si rende necessario in vista dei nuovi arrivi in regione. Al momento le presenze negli hub di primo livello per la prima accoglienza dei profughi sono attualmente 132: 56 a Noale (in provincia di Venezia), 13 a Valdobbiadene (nel trevigiano) e 63 a Isola della Scala (in provincia di Verona). Sul fronte degli arrivi registrati in Veneto, il dato delle Prefetture parla di circa 3.900 persone (concentrati a Treviso 1.254, Venezia 674 e Padova 603).
Nella sola giornata di ieri sono stati 877 i tamponi effettuati e, dall’inizio dell’emergenza il numero sale a 5.760, con un tasso di positività del 2,27%. A 510 profughi è stata somministrata almeno una vaccinazione, per un totale di 632 vaccinazioni totali.
Sul fronte dell’accoglienza, 3.957 sono le persone che hanno compilato il form per la disponibilità ad offrire alloggio, per un’offerta complessiva di 8.100 posti letto. Per quanto riguarda le donazioni, invece, l’importo complessivo versato sul conto corrente regionale dedicato ha raggiunto quota euro 412.967,54 in base a 2.373 versamenti.
Per versare la Regione ha aperto il conto corrente con Iban IT65G0200802017000106358023 – Bic/swift UNCRITM1VF2 (Causale Sostegno Emergenza Ucraina).
Per chi volesse comunicare la propria disponibilità ad ospitare profughi la Regione mette a disposizione un form compilabile online (vedi sezione https://bit.ly/3HS7rlL) ed il numero verde della Protezione Civile Regionale 800990009.