Dopo due anni di trattative l’area verde nel Basso Isonzo, a sud di Padova, diventerà presto un parco aperto al pubblico
Un nuovo parco urbano destinato alla cittadinanza di quasi 4 ettari metri quadri, collocato nell’area del basso Isonzo, a sud della città. Ci sono voluti due lunghi anni di lavoro da parte del Comune di Padova, ma alla fine l’operazione si è conclusa come le istituzioni si erano auspicate.
“Sono molto contento di questo. Anziché di cementificare, costruire ville, villette e condomini, non verrà fatto niente è rimarrà parco pubblico” ha affermato il sindaco di Padova, Sergio Giordani.
Inizialmente nella zona erano previste opere edilizie per 30.000 metri quadri edificabili. Questa cubatura di terreno è stata infine spostata vicino all’area universitaria, presso il plesso didattico di Biologia e Biomedicina meglio noto con il nome “Fiore di Botta”, dove sorgeranno locali con destinazione turistica e universitaria. Si tratta dell’area tra via Venezia e via del Pescarotto, zona dove erano già iniziati dei lavori.
Il terreno verrà utilizzato a finalità residenziali, alberghiere o a sostegno dell’Università. Non un singolo metro quadro di terreno verrà cementificato con finalità commerciali.
