I profughi arrivati dall’Ucraina a Vicenza sono stati tutti sottoposti a tampone
A Vicenza e provincia sono 1826 i profughi dell’Ucraina accolti. Il numero si ricava dalle persone che sono state sottoposte a tampone nell’Ulss 8 e nell’Ulss 7. Più precisamente nei centri di assistenza sanitaria allestiti nell’Ulss 7 a Bassano (ex Eurobrico) e all’ospedale di Santorso si sono già recati 1.073 cittadini ucraini per effettuare il tampone, in gran parte donne (70,6%) e con una presenza importante (circa 39,7%) di ragazzi e bambini fino ai 14 anni.
Nell’Ulss 8, invece, sono 753 i rifugiati provenienti dall’Ucraina che fino a oggi sono stati presi in carico: tra loro, 348 donne e 357 minori. Più in dettaglio, 387 test sono stati eseguiti all’hub di Torri di Quartesolo, 214 a Montecchio Maggiore, 50 e 42 rispettivamente a Noventa Vicentina e Valdagno e 12 da altri operatori. Inoltre sono 80 i tamponi effettuati presso le farmacie afferenti all’ULSS 8 Berica.
La percentuale di tamponi con referto positivo è risultata essere molto contenuta: appena lo 2,5% e in questi casi naturalmente è scattato l’obbligo di isolamento, presso il domicilio o la struttura di accoglienza.
Ad oggi sono 972 le tessere Stp (cioè le tessere sanitarie destinate ai profughi) già rilasciate dall’Ulss 7, mentre sono 520 quelle rilasciate dall’Ulss 8.