venerdì, 29 Marzo 2024
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Elezioni a Santa Maria di Sala: il centrodestra unito punta su Alessandro Arpi

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Scenario politico in movimento a Santa Maria di Sala in vista delle elezioni del 12 giugno

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Elezioni a Santa Maria di Sala. Dopo un inizio lento lo scenario politico nel comune miranese in vista delle elezioni del 12 giugno appare in questi ultimi  tempi in movimento. In queste settimane il  infatti centrodestra salese  appare sempre più vicino ad una soluzione condivisa per tentare riconfermarsi alla guida della città anche nella prossima consiliatura. A poche settimane, ormai, dalle elezioni amministrative di fine primavera si iniziano così a tirare le somme e cercare la quadra su un candidato che potrebbe risultare trait d’union tra le varie anime della coalizione. Nulla è ancora stato ufficializzato ma, a quanto pare, sembra essere in pole position l’attuale vicesindaco e assessore alle attività produttive Alessandro Arpi. Arpi classe 1985, sposato, due figli, laurea a Padova in Scienze Statistiche è esponente della maggioranza sotto la lista civica “Generazioni per crescere”. Il tutto con la benedizione dell’attuale Sindaco Nicola Fragomeni. “Arpi è il primo nome che mi viene in mente- ha dichiarato- ma potrebbero esserci anche altri soggetti in grado di prendere in mano il mio testimone. L’importante è che sia una persona che abbia maturato competenze in ambito amministrativo”. Ma non solo il sindaco concorda su questo. “Su Santa Maria di Sala ci presenteremo uniti – dichiara Michele Celeghin, coordinatore provinciale di Forza Italia- e, da parte nostra, come Forza Italia, sosteniamo convintamente Arpi e penso che anche le altre componenti della coalizione punteranno su di lui. Con Fragomeni siamo in contatto costante e abbiamo individuato un percorso comune di intenti. I nostri consiglieri non hanno mai avuto nessun problema all’interno della sua maggioranza per cui intendiamo proseguire sulla linea del buon governo di Fragomeni. Penso proprio che, comunque lui avrà ancora un ruolo anche nella prossima amministrazione”. Sulla stessa lunghezza d’onda Andrea Tomaello, coordinatore provinciale della Lega, nonché vicesindaco di Venezia. “Siamo per un centrodestra unito- dice- e quindi anche per noi è un si ad Arpi non appena vorrà sciogliere la riserva”. Insomma si aspetta solo che Arpi dia il via libera e la coalizione lo sosterrà per far partire la campagna elettorale.

Riccardo Musacco