martedì, 16 Aprile 2024
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Elezioni a Vigonza: il centrosinistra punta su Toniolo

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Il centrosinistra di Vigonza per le elezioni  del prossimo 12 giugno ha scelto: il candidato sindaco sarà Arianna Toniolo.

Giurista di 34 anni, sposata e mamma del piccolo Mattia, si occupa di trasformazione tecnologica dell’amministrazione e delle politiche pubbliche per il Ministero di Giustizia, la Corte di Cassazione e alcune Regioni italiane; già docente di leadership per il Consiglio d’Europa, collabora con alcune tra le più importanti Università pubbliche del nord Italia .

“Ho accettato l’onore di dare voce- dichiara la Toniolo – alle problematiche di chi vive Vigonza, a chi fa mille acrobazie per tenere tutto insieme: lavoro, famiglia e passioni personali. Vediamo tutti quanto dobbiamo pretendere un sistema di servizi pubblici che ci faccia “tirare il fiato”, che consenta ad ognuna di noi di rientrare a casa senza avere la preoccupazione di come gestire gli impegni familiari, i pomeriggi dei nostri figli, le mattine dei nostri genitori anziani o di come garantire una crescita sana e sicura dei ragazzi in tempo di pandemia in un territorio che è a 20 minuti dal centro di Padova”.

“Le eccellenze sportive e le associazioni culturali – continua – chiedono di ruotare in sinergia, anche con le esperienze padovane e avere spazi dove dare opportunità di crescita ai concittadini; le nostre piccole imprese chiedono di essere messe nelle condizioni di beneficiare delle iniziative padovane. In una frase rendere Vigonza protagonista della cintura di Padova, con azioni innovative prendendo le idee che funzionano in altri territori e portandole qua nel cuore pulsante del Veneto. Ogni famiglia parla, senza saperlo, dell’isolamento di Vigonza: ogni volta che incastriamo i mille giri da una parte all’altra del Comune per andare a lavoro, portare i bambini a scuola, i figli grandi in centro a Padova, poi le tutte le altre attività facendo i conti con un territorio sconnesso, isolato. Invece di chiuderci o pensare prima solo a Vigonza, ci impegniamo a fare del territorio ampio di Vigonza un baricentro nella cintura di Padova, prendendoci quel ruolo di guida che la nostra dimensione ci consente di incarnare in tema di viabilità, servizi sociali, respiro internazionale, visione e progetti nuovi. “a Vigonza non c’è niente”, quante volte i nostri figli grandi lo dicono? L’obiettivo deve essere questo: fare di Vigonza un posto dove c’è una prospettiva concreta di trovare attività, servizi e opportunità di crescita, per fare questo, come nelle grandi città, ci siamo affidati ad un team di ricercatrici che ci aiuterà a potenziare servizi, viabilità e struttura urbanistica di Vigonza a partire dalle esigenze quotidiane di chi durante il giorno “usa” Vigonza, adattando le esperienze e i metodi applicati con successo in varie realtà urbane nazionali e internazionali, finalmente aprendoci e respirando aria nuova. Rendiamo Vigonza Protagonista”.

Dalla segreteria del Partito Democratico di Vigonza, Fabiana Carraro già segretario di circolo e attuale coordinatore del comitato frazionale di Pionca, tratteggia la strategia :“La pandemia ha rallentato il lavoro locale del circolo, ma questo ha permesso di lavorare risanando le fratture che caratterizzano spesso il campo aperto democratico, lavorando sulle persone, puntando ad una trasversalità che va ben oltre il simbolo di partito”.

Chiude Antonino Stivanello, consigliere comunale e Sindaco nel 2002: “A Vigonza serve un cambio di rotta immediata per recuperare un ruolo di proposta e programmazione sui temi importanti del territorio: ambiente, viabilità, scuola, sociale; inoltre dobbiamo ritornare a contare nella politica del territorio padovano sui temi della sanità, dei rifiuti, dell’energia. Proponiamo esperienza e novità contro il rischio di un nuovo consociativismo”