Padova. Il Partito Democratico presenta la lista a sostegno di Sergio Giordani 

E’ stata presenta la lista del Partito Democratico di Padova per le amministrative 2022. Molte le conferme tra gli assessori in carica e i consiglieri.

A presentare la lista, il neo segretario cittadino Franco Corti: ” Il Pd è la forza che fa squadra per eccellenza, lo abbiamo dimostrato in questi anni evitando polemiche e portando tante proposte sempre alla ricerca dell’unità e della concretezza dei fatti, sempre per Padova. Abbiamo puntato con tutte le nostre caratteristiche ed esperienza alla città. Una città che in questi anni è cambiata. Ha saputo cogliere molte opportunità anche nei momenti difficili interpretando occasioni –  capitale del volontariato o candidatura Unesco. E’ cambiata dopo un’esperienza precedente fatta di tensione che grazie all’esperienza di Sergio Giordani è stata risolta, grazie ad una grande forza di mediazione e di pacificazione tra le tante anime che compongono la nostra città. Oggi presentiamo una grande squadra di persone di cui siamo fieri che comprende sia chi si è impegnato in questi anni dall’esperienza Amministrativa, sia nuove persone che portano la loro esperienza”

” Il primo grazie – interviene Sabrina Doni segretaria provinciale del Partito Democratico – va ai 32 candidati che si sono messi a servizio di questa comunità. Un grazie a chi si ricandida dopo cinque anni di duro lavoro ed ha il merito di aver costruito un percorso che oggi ci rende fieri di ripresentarci alla città. Grazie a Franco Corti e a tutti gli organismi direzionali del Pd cittadino, perché hanno fatto un lavoro molto importante di tessitura, di relazione e di condivisione. In bocca al lupo alla comunità del Pd che voi presentate al meglio”

In Sala Anziani entra anche il primo cittadino ” Sono un civico – commenta Sergio Giordani – ma ho bisogno di voi. Ho assessori fenomenali, un capogruppo come Berno che è un eccezionale esempio di buon senso. Il Pd con me è sempre stato molto leale, io grazie al Pd ho imparato e sono cambiato. Non ho detto che sono migliorato, ho detto che sono cambiato. All’inizio dicevo che al termine dei cinque anni non avrei più fatto questo mestiere, adesso invece dico che è una cosa splendida occuparsi dei problemi della città. Un giorno tornerò in azienda o farò il nonno, vediamo”

I candidati

“Questa lista coglie il nostro spirito,  – continua Corti  – di valorizzazione delle esperienze già in campo e di coinvolgimento del territorio e della società civile, non solo, anche di apertura politica alle migliori espressioni del fronte progressista. Un ringraziamento a tutte e tutti per la loro disponibilità, anche a chi dei candidati non ha potuto partecipare a causa dell’isolamento per Covid.”

Una lista in cui per la prima volta le donne prevalgono sugli uomini. Molte le conferme tra gli assessori in carica e i consiglieri. I dem hanno scelto di non inserire nessun capolista, ma di procedere in ordine alfabetico

Elvira Andreella, Giorgio Andrian, Eleonora Arcolin, Anna Barzon, Pietro Bean, Gianni Berno, Maria Alessandra Bero, Romina Birra, Antonio Bressa, Federica Bruni, Chiara Busana, Diego Caroli, Fabio Casetto, Arianna Cester, Margherita Colonnello, Marco Concolato, Caterina Coppo, Rosa De Pietra, Maria Teresa De Sanctis, Gaetano De Venuto, Marco Finco, Claudia Frizzarin, Giovanni Gabelli, Matilde Galvan, Nicoletta Marchi, Pierluigi Matteraglia, Andrea Micalizzi, Cristina Piva, Vincenzo Romania, Nereo Tiso, Alessandro Tognon e Antonella Visentin.

Sara Busato