Ponte San Nicolò, l’annuncio nelle scorse settimane al sindaco Martino Schiavon: lascia il vicesindaco Emy Ravazzolo, al suo posto arriva Alessia Gasparin
Il nuovo assessore avrà le deleghe e deleghe ai diritti del cittadino, alla solidarietà internazionale, alla terza età, alla disabilità e all’associazionismo. I servizi sociali saranno gestiti dal sindaco.
Rimpasto di Giunta per il passo indietro del vicesindaco Emy Ravazzolo che, dopo tanti anni di servizio alla comunità, ha rinunciato all’incarico di vicesindaco e di assessore per rimanere solo consigliere. Ravazzolo, che ha 34 anni, prima degli incarichi di questo ultimo mandato è stata consigliere comunale con delega ai gemellaggi dal 2009 al 2014 e quindi assessore alla Pubblica istruzione e allo Sport dal 2014 al 2019.
“Ho svolto il mio compito e onorato le mansioni che mi sono state affidate- ha spiegato al momento della sofferta decisione. – Con profondo senso di responsabilità, lo stesso con cui adesso opero questa scelta, tanto sofferta, quanto ponderata, dettata dal fatto che il mio percorso di vita lavorativo e familiare non mi permette più di dedicare il tempo di cui i ruoli e le deleghe che mi sono stat affidati necessitano. Confermo che il mio intendimento è quello di mantenere il ruolo di consigliere comunale che gli elettori mi hanno chiesto di svolgere quando hanno riposto la loro fiducia nella mia persona esprimendo per me la loro preferenza nelle urne. Colgo l’occasione per scusarmi per le mie eventuali mancanze e ringraziare per gli apprezzamenti, il supporto e la collaborazione che ho ricevuto da tanti in questi anni”.
Il sindaco Martino Schiavon, dopo un breve periodo di riflessione per riequilibrare la situazione, ha firmato dopo qualche giorno il decreto per le nuove nomine. La carica di vicesindaco è andata a Gabriele De Boni che continua a portare avanti anche le deleghe riguardanti il Bilancio e la Pubblica istruzione. In giunta, come assessore, è entrata Alessia Gasparin, consigliere comunale di 47 anni, al suo secondo mandato. Le sono state affidate le deleghe ai diritti del cittadino, alla solidarietà internazionale, alla terza età, alla disabilità e all’associazionismo. I servizi sociali, gestititi dalla Ravazzolo, fanno adesso capo direttamente del sindaco.
“Dopo aver ascoltato tutti i consiglieri di Comunità Viva – spiega Schiavon entrando nel merito delle decisioni prese – ma anche alcune voci al di fuori del nostro gruppo, e che ringrazio per la loro disponibilità al dialogo e soprattutto per non avermi condizionato nelle scelte, anzi dicendomi di sentirmi libero, credo di aver fatto due scelte importanti per il paese. De Boni è persona valida, preparata e disponibile con tutti. In questi due anni e mezzo ha retto con competenza ed efficacia due assessorati significativi per un’amministrazione. In questo periodo pandemico ha saputo poi farlo con istanze che nessuno di noi sapeva e conosceva. Il nuovo assessore Gasparin è una persona squisita e sempre disponibile, mai al centro dei riflettori ma sempre puntuale e precisa negli incarichi assegnatigli. Le ho conferito deleghe particolari, qualificanti del nostro mandato”.
Un ultimo pensiero va alla Ravazzolo. “La ringrazio non per l’ottimo lavoro svolto – ha aggiunto il primo cittadino – ma anche per la competenza, l’acutezza, l’attenzione e la capacità di essere sempre pronta a rilanciare e proporre nuove idee in qualsiasi settore. Ritengo di essere stato fortunato di averla avuta al mio fianco”.
Alessandro Cesarato
