giovedì, 28 Marzo 2024
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Rovigo, Pnrr: siglato un protocollo tra Comune e sindacati

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Il Comune di Rovigo ha siglato un protocollo con i sindacati sull’attuazione dei progetti Pnrr. Una misura a tutela del lavoro

Fare sinergia è la parola chiave. Comune e organizzazioni sindacali hanno siglato oggi, a palazzo Nodari, un protocollo d’intesa per l’istituzione di un tavolo volto a monitorare l’impiego delle risorse attuative del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Una firma che arriva dopo l’accordo firmato le scorse settimane con la Guardia di Finanza.

Il sindaco Gaffeo: “Gestire le risorse in maniera oculata e intelligente

“Il Pnrr – ha detto il sindaco Edaordo Gaffeo -, rappresenta un’occasione assolutamente straordinaria per il paese, con una mole di risorse importantissime che deve essere gestita in maniera oculata e intelligente. Questo è il motivo per cui le amministrazioni, che sono titolari di fondi provenienti dal PNRR, avviano una serie di condivisioni con tutti gli stakeholder presenti sul territorio, arrivando anche alla stesura di protocolli, che portino a fare insieme un pezzo di percorso. Ed è questo il senso anche dell’accordo di oggi con le organizzazioni sindacali, Si può dire sia stata stabilita una cornice istituzionale all’interno della quale venga riconosciuto il fatto che l’intero progetto PNRR, calato sul territorio della città di Rovigo, è oggetto di una condivisione in termini di progettualità complessiva di valutazione”.

Il sindaco Gaffeo e i sindacati sottoscrivono il protocollo d’intesa

Un lavoro di squadra per favorire un’occupazione di qualità

Il tavolo prevede che l’amministrazione comunale riferisca periodicamente e si confronti su tematiche riguardanti: attuazione dei progetti; modalità di impiego delle risorse; ricadute economiche e sociali, con particolare attenzione alle condizioni di lavoro ed alla qualità, oltre che alla quantità, delle possibili ricadute occupazionali; conseguimento delle priorità trasversali: transizione digitale, transizione ecologica, occupazione giovanile e femminile, inclusione sociale con particolare riferimento alle persone fragili, disabili e non autosufficienti.