giovedì, 28 Marzo 2024
HomeRodiginoRovigo, Rizzato: "L'amministrazione punti di più sul turismo"

Rovigo, Rizzato: “L’amministrazione punti di più sul turismo”

Tempo di lettura: 2 minuti circa

Il consigliere Lorenzo Rizzato (Lega) invita l’amministrazione di Rovigo a puntare di più sul turismo, settore strategico per il futuro

“Rovigo ha un enorme potenziale turistico, l’amministrazione comunale però continua ad essere miope su un settore così strategico per il futuro, soprattutto economico, della nostra città” queste sono le dichiarazioni del consigliere comunale Lorenzo Rizzato, da sempre impegnato per una maggiore valorizzazione di Rovigo ed uno sviluppo delle sue potenzialità turistiche.

Rizzato: “Aumentare la qualità dei servizi offerti ai visitatori

Rizzato continua dichiarando: “Da sempre sostengo che le mostre di Palazzo Roverella e Roncale siano un enorme opportunità per Rovigo, dato che attirano decine di migliaia di visitatori da tutta Italia e non solo: basti pensare che le ultime mostre dedicate a Doisneau e l’alluvione, in pochi mesi, hanno portato nel capoluogo polesano 50mila visitatori. Le attuali mostre su Kandinskij e Miani promettono di portarne ancora di più  dato l’enorme afflusso di turisti (già stimati in più di 38mila al momento) nelle ultime settimane: di questo non posso che esserne contento, però la soddisfazione per questi numeri si scontra con la evidente incapacità dell’amministrazione comunale di aumentare ancor di più la qualità dei servizi offerti ai visitatori e rendere, di conseguenza, ancor più accogliente Rovigo”.

Il consigliere: “Peccato non aver aperto Torre Donà a Pasqua

Rizzato entra poi nello specifico: “Trovo assurdo che durante le festività pasquali, nonostante la presenza in città di tanti visitatori, l’amministrazione comunale non abbia aperto le porte di Torre Donà: uno dei monumenti più iconici di Rovigo e tra i più desiderati tra i turisti, oltre che dai rodigini stessi. Per permettere la visitazione di Torre Donà sono stati spesi più di centomila euro, un ottimo investimento che però l’attuale amministrazione sfrutta solo parzialmente: la Torre infatti risulta aperta al pubblico in pochissime occasioni e di sicuro, in questo modo, non si sfruttano tutte le potenzialità che essa offre”.