venerdì, 29 Marzo 2024
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Scorzè: continuano i furti sul territorio

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A Scorzè non si fermano le scorribandea dei ladri sul territorio dopo i raid delle scorse settimane. Zugno: “Servono più investimenti sulla sicurezza”

Municipio Scorzè

Le segnalazioni riguardano soprattutto casi di scorribande di gruppi di giovani poco più che maggiorenni che entrano nelle case dalle finestre o dai garage.

Anche a Scorzè ci si interroga sulla questione della sicurezza, dopo un paio di mesi di aumento delle segnalazioni di furti tentati o riusciti in città. L’episodio più eclatante ai primi di febbraio, a Rio San Martino, dove, grazie alle segnalazioni dei cittadini, è stato sventato un tentativo di rapina nella gioielleria. A partire da questo, il capogruppo del Partito Democratico Dario Zugno è intervenuto proprio per chiedere maggiore sicurezza.

“Questo episodio – spiega Zugno – testimonia l’utilità del controllo di vicinato, e noi da anni chiediamo che l’amministrazione comunale promuova azioni di questo tipo, tuttavia abbiamo sempre ricevuto risposte negative dalla maggioranza. Trenta comuni della Città Metropolitana di Venezia hanno sottoscritto il Protocollo d’intesa con la Prefettura di Venezia “Controllo di Vicinato” con risultati positivi in termini di riduzione dei furti e di contrasto alla microcriminalità: riteniamo che anche Scorzè farebbe bene a mettere in campo azioni come questa, soprattutto vista la recente ondata di furti nelle abitazioni. Abbiamo posto la questione anche nell’ultima seduta del Consiglio comunale: le risorse stanziate per ordine pubblico e sicurezza nel bilancio sono state ridotte di quasi 40 mila euro rispetto a un anno fa. Investire in un progetto che favorisca la partecipazione attiva dei cittadini, in collaborazione con le forze dell’ordine, sarebbe invece auspicabile e migliorerebbe la qualità delle segnalazioni, prevenendo i furti e rafforzando anche la coesione sociale, in ottica di una maggiore sicurezza per il nostro territorio”.

Negli ultimi mesi la situazione furti a Scorzè è apparsa decisamente peggiorata. Le segnalazioni riguardano soprattutto casi di scorribande di gruppi di giovani poco più che maggiorenni che entrano nelle case dalle finestre o dai garage, prendono le prime cose utili che trovano senza perlustrare tutta la casa e scappano in velocità, a volte nemmeno curandosi della eventuale presenza dei proprietari ma quasi “sfidandoli” anche in piena luce del sole. In relazione ai numerosi furti verificatesi, già a fine anno i Carabinieri di Scorzè raccomandavano a tutti i cittadini di prestare molta attenzione nella fascia oraria dalle 16 alle 19 e di non lasciare porte o finestre aperte.

Massimo Tonizzo