Bagnoli, la frazione di Olmo rischia l’isolamento a causa del doppio cantiere. Il Sindaco cerca di rinviare la chiusura del ponte verso Tribano
I due cantieri sul ponte di Olmo e all’incrocio fra via Olmo e la Monselice mare rischiano di isolare la frazione di Olmo, in parte nel territorio di Bagnoli e in parte in quello di Tribano. Per scongiurare questa eventualità il sindaco di Bagnoli prova a giocare la carta del rinvio della chiusura del ponte verso Tribano. Il caso è sorto a fine marzo, con l’avvio dei lavori per la costruzione di una nuova rotatoria sulla Monselice – mare, all’incrocio con via Olmo, a Conselve. Un’opera attesa da tempo che richiederà tre quattro mesi per essere portata a termine. Se il tratto a nord della Monselice – mare collega il centro di Conselve, quello a sud è il principale sbocco per i residenti di Olmo sulla strada regionale.
Una prima ripercussione c’è già stata con la variazione del percorso del trasporto pubblico. Ma i problemi maggiori sorgeranno con l’apertura del cantiere ad est della frazione, per il consolidamento del ponte sulla strada provinciale verso Tribano: il ponte sarà chiuso e la strada interrotta. Per cercare una soluzione il sindaco Roberto Milan con una lettera chiede alla Provincia di ritardare i lavori al ponte.
Quando al cantiere sulla Monselice mare Milan ricorda che il cantiere è stato aperto “senza una mancata concertazione sulla tempistica dei lavori e senza una comunicazione al nostro Comune da parte dell’ente appaltante dei lavori. Considerate le difficoltà che si verrano a creare negli spostamenti, con perdite economiche anche per le realtà produttive e della ristorazione locali, visto che il ponte si trova nella stessa situazione da molti anni e non dimostra elementi di gravità chiedo che questo intervento possa essere rinviato”. Anche il sindaco di Tribano ha inviato una richiesta analoga.