Un team “made in Veneto” composta da dieci ragazzi tra i 9 e i 16 anni rappresenterà l’Italia alla competizione mondiale di robotica di Rio de Janeiro. La finalissima della First Lego League vedrà sfidarsi centodieci gruppi di giovani provenienti da ogni parte del mondo.
Il 26 e 27 marzo nel Palazzetto dello Sport di Rovereto si è svolta la finale nazionale, della FIRST® LEGO® League Italia Challenge, il campionato a squadre di scienza e robotica che ha come operational partner per l’Italia la Fondazione Museo Civico di Rovereto.
Tra i vincitori che andranno a rappresentare l’Italia al SESI First® Lego® League Challenge International Open Brasil a Rio (Brasile) dal 5 al 7 agosto, le ragazze e i ragazzi del team Astrogate di Padova. Sono 10 ragazzi di età compresa tra i 9 e il 16 anni, accomunati dalla curiosità e dalla creatività e dal fatto di avere un quoziente intellettivo superiore alla media.
“ Ogni squadra progetta, costruisce e programma un robot affinché svolga in pochissimi minuti più missioni possibili tra quelle assegnate. – spiega Andrea Borin, coach della squadra – Ogni anno le missioni sono legate ad un tema preciso, quest’anno ad esempio il tema è quello della logistica e del trasporto merci. Si tratta di una sfida complessa data la varietà delle missioni e il poco tempo a disposizione, per questo i ragazzi dedicano tantissime ore a rimodellare l’hardware e a perfezionare il software così da ottenere movimenti di precisione millimetrica. Quest’anno i ragazzi hanno ottenuto un risultato veramente eccellente in questa sfida, realizzando uno dei migliori punteggi in Europa e battendo il record italiano.”
FIRST® LEGO® League Challenge
E’ una tra le più prestigiose competizioni mondiale per qualificazioni successive di robotica e scienza per ragazzi under 16.
I team che partecipano alla manifestazione promossa dal Ministero dell’Istruzione progettano, costruiscono e programmano robot autonomi, applicandoli a problemi reali di grande interesse generale, ecologico, economico e sociale per creare soluzioni innovative. Per l’Italia hanno partecipato 125 squadre, perlopiù scolastiche, per un totale di 1134 ragazzi e ragazze dai 9 ai 16 anni.
Sara Busato