A partire dal 21 giugno a Noale sarà distribuito un vocabolario dedicato ai soprannomi delle famiglie noalesi.
A cura dell’Assessorato alla Cultura della Città di Noale e degli Amici della Civiltà Contadina di Noale da martedì 21 giugno sarà in distribuzione un piccolo e curioso libretto dedicato ai soprannomi delle famiglie noalesi.
A Noale il vocabolario dei soprannomi. L’assessore alla Cultura Tosatto: “valorizzazione della cultura e della storia locale”
Ci spiega il progetto l’assessore alla Cultura Annamaria Tosatto: “A Noale in tanti amiamo la storia dei nostri luoghi e della nostra gente, proprio per questo è stato un piacere scoprire l’opera del nostro Concittadino, stimato professor Adriano Pellizzon. Un piccolo “vocabolario dei soprannomi” che rappresenta un importante e puntuale lavoro di valorizzazione della nostra cultura e della nostra storia locale. Un tuffo nei ricordi di un tempo in un luogo che aveva il senso della comunità e che portava avanti con fierezza le sue tradizioni. Un’opera che verrà presentata alla Cittadinanza martedì 21 giugno, alle 21.00, nel proscenio della Torre dell’Orologio”.
Tutti un tempo si riconoscevano col soprannome, quasi una carta d’identità per identificarsi, e talvolta prendersi in giro bonariamente e con goliardia. Soprannomi che in queste pagine vengono recuperati come fossero una pagina di storia, capace di evocarne molte altre.
A Noale il vocabolario dei soprannomi. L’autore Adriano Pellizon: “lavoro di squadra di un gruppo di amici appassionati di storia locale”
L’autore il professor Adriano Pellizzon ci tiene ad evidenziare che si tratta di: “Una piccola pubblicazione ispirata all’opera di Giacomo Dal Maistro che ben si inserisce nell’attività di valorizzazione della cultura popolare e della storia locale svolto all’interno dell’allestimento Piccolo Museo della Civiltà contadina della Torre dell’Orologio di Noale, da un gruppo di amici appassionati di storia locale, che nella la giornata di martedì 21 ci accompagneranno ad una visita dei piccoli grandi tesori raccolti negli anni”.
