A Chioggia un impegno comune e coordinato tra le varie istituzioni per assicurare aiuti e accoglienza ai profughi ucraini.
In questi mesi il Comune di Chioggia, in collegamento con Prefettura di Venezia e Città Metropolitana, ha condiviso un tavolo di lavoro con Diocesi di Chioggia, Protezione Civile comunale e associazioni del Terzo Settore, proprio per gestire al meglio sia gli aiuti da inviare, sia l’arrivo dei profughi dall’Ucraina.
“Voglio sottolineare – ha sottolineato l’assessore alle Politiche sociali Marangon – la grande sensibilità e attenzione dimostrata dalla rete istituzionale in questa circostanza. Da quando è scoppiata l’emergenza Ucraina, l’amministrazione comunale si è attivata, assieme agli altri enti, cooperative e associazioni del territorio, per monitorare insieme una situazione in costante divenire e per essere pronti a gestire in modo unitario quella che, sembra essere, purtroppo, una situazione che non si risolverà nel breve periodo. Alloggio, lavoro, scuola e mediatori culturali sono alcuni aspetti dell’accoglienza e dell’integrazione, che vanno gestiti in coordinamento e non lasciati al fai da te dei singoli, seppur mossi da buona volontà”.