venerdì, 29 Marzo 2024
HomeProtagonistiDiploma di scuola secondaria di primo grado (ex scuola media) per adulti...

Diploma di scuola secondaria di primo grado (ex scuola media) per adulti e giovani adulti

Tempo di lettura: 5 minuti circa

Il Cpia, Centro Provinciale per Adulti è una scuola statale “internazionale” aperta agli adulti e ai giovani che abbiano compiuto i 16 anni, che vogliono completare il loro percorso di studio della scuola dell’obbligo e conseguire il diploma di scuola media.

È una scuola che vanta una lunga esperienza nella formazione per gli adulti che scelgono di voler riprendere un percorso di studi interrotto o che semplicemente hanno bisogno di un titolo di studio italiano riconosciuto, per accedere ai corsi professionalizzanti. Per questo motivo il percorso di scuola superiore di primo grado prevede percorsi individuali (formalizzati nei Patti Formativi) mirati allo sviluppo delle competenze dello studente che vuole cercare una professione, un mestiere.
Inoltre per valorizzare il patrimonio formativo e culturale di provenienza dello studente e per facilitare la conclusione del percorso, sono valutate in crediti formativi le competenze pregresse dello studente. (continua a leggere dopo la gallery)

Per gli adulti provenienti da contesti migratori che vogliono ottenere un diploma di terza media, è richiesta una conoscenza in entrata della lingua italiana pari ad un livello A2 secondo il QCER. Tuttavia il CPIA prevede l’erogazione corsi di lingua italiana di livello A1 e A2 per aiutare lo studente a raggiungere le competenze di base per accedere ai corsi della scuola media o per conseguire l’attestato A2 necessario per ottenere il permesso di lungo soggiorno.
Il Cpia è la scuola internazionale delle seconde opportunità per ogni adulto che vuole investire nel proprio progetto di vita.

Le lezioni seguono il calendario scolastico (da settembre a giugno) per un totale di 400 ore e terminano con l’Esame di Stato conclusivo del primo ciclo o di scuola secondaria di primo grado (ex terza media). Le lezioni si svolgono in genere il pomeriggio e la sera. In alcune sedi anche la mattina.
Le materie di insegnamento sono: Italiano, Storia, Geografia, Matematica e Scienze, Lingua inglese, Tecnologia, Educazione Civica.

Le sedi del CPIA sono nove, tre nel centro urbano di Padova (quartiere Arcella, centro storico e quartiere via Palestro), e sei nella provincia: Abano, Albignasego, Monselice, Piove di Sacco, Cittadella e Camposampiero.

Testimonianze

Liudmila

Non è mai troppo tardi per imparare.

Mi chiamo Liudmila. Vengo dalla Russia. Vorrei raccontarvi la mia esperienza di studio in una scuola del 1 periodo.
Ricordo che non volevo iniziare gli studi, volevo finire il corso di lingua italiana A2, perché 9 mesi di studio mi sembravano lunghissimi. Adesso sono gli ultimi giorni di scuola, e tutti noi a scuola diciamo con rammarico che la scuola sta finendo e ne abbiamo appena avuto un assaggio.
Abbiamo un gruppo amichevole. Comunichiamo con alcune compagne di scuola non solo a scuola, ma facciamo amicizia.
Lo studio a scuola può essere combinato con il lavoro, alcuni lo fanno, ma dal momento che sono venuta in Italia solo da un anno e mezzo, studiare e imparare l’italiano è una priorità.
Abbiamo avuto varie forme di formazione e presentazione di materiale didattico: lezioni frontali, esercitazioni pratiche al computer, discussioni, simulazione di situazioni.
Ringraziamenti speciali ai professori! Il personale docente è eccellente! Grazie a tutto lo staff della scuola per attenzione e comprensione.
Sono straniera e avevo bisogno di una scuola per conoscere meglio il paese in cui vivo, sentirmi più sicuro e trovare nuovi amici.
La scuola è stata per me quella base, squadra, gruppo sociale in cui mi sono adattata bene. Rimarranno solo i ricordi più belli.

Consiglio a tutti gli stranieri che si sono trasferiti da poco di studiare alla scuola CPIA.

Sabrina N.
Ho 53 anni e condivido la mia esperienza alla sede Petrarca del Centro Provinciale Istruzione Adulti (CPIA) di Padova. Come tante persone, mi sono dedicata alla famiglia e ai figli. Poi i figli crescono e seguono la loro strada, le situazioni cambiano e decidi di rimetterti in gioco.
Mi sono iscritta alla sede Petrarca del Cpia di Padova per conseguire la licenza media che a tempo debito non ho preso e che in questo centro di istruzione per adulti si chiama percorso di primo livello primo periodo didattico. Ero preoccupata, pensavo di non essere in grado di seguire le lezioni e di studiare, perché era passato troppo tempo dall’ultima lezione e perché lavoravo. Ho avuto un colloquio con una docente che mi ha spiegato come si sarebbero svolte le lezioni e questo mi ha tranquillizzata. Così è iniziato il mio percorso.
Ci sono state lezioni che ricordavo, alcune che ho migliorato ed altre che non conoscevo ed ho imparato. In classe, nonostante le etnie ed età diverse, siamo riuscite a formare un bel gruppo, sempre pronte ad aiutarci e a sostenerci. I docenti si sono dimostrati comprensivi rispetto alle nostre esigenze e pronti a prestare un aiuto in più in caso di carenze.
Ho intrapreso questo percorso scolastico con determinazione ed entusiasmo, nonostante le mie titubanze iniziali, per avere maggiori opportunità nella mia vita. Ad oggi sono soddisfatta dei risultati ottenuti e consiglio questo percorso di studio a chiunque voglia rimettersi in gioco per affrontare questa sfida con serietà, impegno e determinazione.
Alla fine tutti gli sforzi saranno ripagati e facendo mia una celebre frase di Nelson Mandela: “Un vincitore è solo un sognatore che non si è arreso.”

Ana Melissa G. S. / Santiago F. V.
Siamo venuti al CPIA per studiare la lingua italiana. Più tardi abbiamo scoperto che qui si poteva frequentare anche la terza media. All’inizio pensavamo che non fosse per noi perché avevamo già studiato fino all’università nel nostro paese. Poi abbiamo partecipato a una lezione di terza media e abbiamo scoperto una magnifica sorpresa: conoscere di più un Paese come l’Italia imparando altre materie oltre l’Italiano come la Matematica, l’ Inglese e la Geostoria. Inoltre, abbiamo trovato ottimi insegnanti con una vocazione grandissima non solo per insegnare, ma per aiutare i nostri giovani compagni a intraprendere e confermare il percorso per crescere ed entrare a fare parte della società italiana.

 Ana Melissa G. S. / Santiago F. V.
Cosa mi aspetto dal futuro? Dopo aver finito la Terza Media voglio trovare un lavoro che mi piaccia e mi permetta di avere del tempo per prendermi cura dei miei figli. Un lavoro legato alla professione per la quale mi sono laureata nel mio Paese, ingegneria informatica. Mio marito vorrebbe studiare all’Università di Padova per un master e allo stesso modo commercializzare in Italia prodotti farmaceutici che lui vende in America Latina. In ogni caso, come dice l’espressione italiana “chi vivrà vedrà”. Molte volte la vita ti mostra qual è la vera strada da seguire. Grazie CPIA!

Annabell
Io sono qua al CPIA perché voglio imparare a parlare la lingua italiana, così riesco a comunicare con le altre persone, ovviamente mi serve anche per lavorare. Il CPIA mi ha aiutato molto. Sono migliorata nel modo di ragionare, scrivere e leggere. Cosa mi aspetto dal futuro? Dopo la terza media il mio desiderio è di potere trovare un lavoro!

Ghafoor
Perché studio al CPIA? Per imparare la lingua, perché la lingua è lo strumento di accesso alle migliori università in Italia. Voglio studiare e lavorare per fornire un ambiente di apprendimento per i miei figli in futuro.

Faridoon
Perché studio al CPIA? Prima di tutto, ogni persona che viene in un paese straniero per studiare o vivere, deve prima imparare la lingua di quel paese. E ora ho scelto il CPIA per imparare l’italiano.
Studiare altre materie come Scienze e Informatica al CPIA mi aiuterà se in futuro inizierò l’università. Il brillante futuro di ogni straniero è in CPIA.

Cynthia
Puoi immaginare di vivere in un paese straniero senza andare a scuola? è anche possibile trovare il tuo vero io se non sei istruito? è sempre stato che l’istruzione fa girare il mondo. Quindi non c’è da meravigliarsi se sto frequentando la terza media al CPIA, perché lavorare sodo per ricevere un’istruzione ripaga enormemente, potrebbe essere trovando lavoro, aiutando nella comunità, ecc. In futuro mi piacerebbe educare le persone sull’istruzione e anche sui modi in cui si può vivere in un paese straniero. Inoltre il mio sogno futuro è di essere una psicologa e aiutare la comunità, nel miglior modo possibile.

Le più lette